Sassuolo: Gian Francesco Menani è il nuovo sindaco

Dopo un testa a testa durato tutto il pomeriggio di lunedì, con l’incertezza tra la vittoria al primo turno o la prospettiva del ballottaggio il 9 giugno e con il sito del comune inceppato alla pagina ‘Elezioni Trasparenti’ per problemi tecnici, alla fine ad aggiudicarsi la corsa a sindaco di Sassuolo è stato Gian Francesco Menani, candidato della Lega, appoggiato dalla Lista civica Sassolesi, da Fratelli d’Italia, Forza Italia e dalla lista civica SiAmo Sassuolo.

Ha vinto al primo turno con una percentuale del 50,25%, in assoluto ha avuto 10.209 voti e si è aggiudicato 15 seggi in Consiglio comunale. Nato a Pavullo nel 1956, Menani è stato vice sindaco e Assessore alla Sicurezza dal 2009 al 2014 con la giunta Caselli e prima ancora, dal 2006 al 2009, è stato consigliere comunale per la Lega Nord.

Claudio Pistoni, sindaco uscente, candidato del Partito Democratico, appoggiato da Sassuolo Futura, Sassuolo 2020 e dalla Civica Sassuolo Sostenibile, si è fermato al 44,78%, portando a casa 9.098 voti e 7 seggi in consiglio.

Il terzo candidato sindaco Francesco Macchioni con 1.010 voti ha sfiorato il 5% fermandosi al 4,97%. Riguardo invece ai risultati usciti dalle urne per le elezioni Europee, a Sassuolo la Lega è il primo partito con il 38.90%, secondo partito il Pd con il 26.89%, mentre i Cinque Stelle sono terzi con un 13.34%. Sotto il 10% le altre liste con Forza Italia al 7.96%, Fratelli d’Italia a 5.21%, +Europa – Italia in Comune – Pde al 2.29% ed Europa Verde al 2.03%. Restano sotto una percentuale dell’1% le altre liste.

La percentuale di affluenza alle urne nel Comune di Sassuolo è stata del 69,12%, in termini assoluti sono andati alle urne 21.185 cittadini su un totale di 30.649 elettori aventi diritto al voto.

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