Vox Populi: Bonvi Parken, ex Amendola Nord, il parco dei fumetti

E’ dedicata a Franco Bonvicini, in arte Bonvi, considerato il più grande fumettista italiano autore delle Sturmtruppen ma anche di Cattivik e Nick Carter, l’ala del parco Amendola racchiusa tra via Sassi e via Wiligelmo e raggiungibile anche da Viale Amendola: il Bonvi Parken appunto, inaugurato nel 2011 con una grande festa che portò a Modena ospiti come Guccini, Vincenzo Mollica, Valerio Massimo Manfredi e naturalmente l’amico e collaboratore di sempre Guido De Maria. All’interno del parco, frequentato da molte famiglie con bambini ma anche da anziani, sorgono i pannelli raffiguranti gli storici personaggi creati dal fumettista modenese. L’idea iniziale dell’Amministrazione era quella di creare in questo spazio verde eventi dedicati al mondo del fumetto, ma, al di là di quella storica festa d’inaugurazione, il Bonvi Parken non ha ospitato più nulla. Un vero peccato perché il parco è dotato anche di un anfiteatro che si presterebbe bene a spettacoli di ogni tipo ma anche a mostre mercato di fumetti, a serate con autori e a tanto altro.

Anche il secondo anno ci fu una bellissima affluenza di appassionati con il mercato dei fumetti – spiega Guido De MariaPurtroppo è calato l’entusiasmo e l’interesse per il fumetto, sono cambiati i tempi e anche i responsabili dell’ufficio cultura del Comune che allora aveva seguito le operazioni legate all’intitolazione del parco a Bonvi. Mi auguro che l’interesse riprenda nella maniera giusta, richiamando di nuovo a Modena appassionati di fumetto. Quest’anno poi ricorrono i 50 anni delle Sturmtruppen, a Bologna, ad esempio, hanno organizzato un grande evento con tanti ospiti. Devo dire che a Bonvi sarebbe piaciuto moltissimo questo parco: era un personaggio che ogni giorno inventava se stesso, gli avrebbe fatto molto piacere”.

I cartelli rappresentanti i personaggi nati dalla mente del celebre disegnatore sono stati deturpati poco dopo l’installazione, imbrattati con scritte di ogni genere, uno sfregio al genio rappresentato dal grande Bonvi. Tuttavia parliamo di un parco molto amato, ombreggiato e gradevole, caratteristico per il suo laghetto centrale e i giochi adatti ad ogni tipo di età. Alcuni frequentatori segnalano la scarsa manutenzione del laghetto e richiedono al Comune di effettuare periodicamente la disinfestazione per ridurre la presenza di zanzare. Da segnalare, poi, la mancanza di servizi igienici.

 

I Pareri dei frequentatori del Parco

Gisella, Nonna: “Frequento questo parco da sempre, ultimamente è lasciato un po’ andare, i laghetti sono da pulire e c’è poca manutenzione. Però è ombreggiato”. 

Aldo, Pensionato: “Ci vengo tutti i giorni a leggere il giornale su una panchina. Il problema è la mancanza di servizi igienici, poi troppe zanzare deve essere fatta la disinfestazione“.

Elena, Commessa: “Abbastanza carino e pulito, vengo spesso qui con mia figlia. L’unica cosa che d’inverno è un po’ impraticabile, troppe foglie e umidità, non si cammina”.

Carla, Insegnante: “Il parco è bello e molto ombreggiato. L’unica cosa è che manca il bagno sia per le mamme incinta che per i bambini che fanno la pipì ovunque”.

Claudio, Ingegnere: “Da piccolo ci venivo spesso, ora meno, ma trovo che sia ben tenuto, i bambini si divertono con i giochi. Peccato che non ci siano più pesci nel laghetto“.

Franca, Pensionata: “Da piccolo ci venivo spesso, ora meno, ma trovo che sia ben tenuto, i bambini si divertono con i giochi. Peccato che non ci siano più pesci nel laghetto“.

(di Giada Chiari)

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