Continuiamo il viaggio nei parchi cittadini passando questa settimana per il Parco della Repubblica, l’ampia zona verde situata tra via Morane, Salvo D’acquisto e Fratelli Rosselli, sicuramente tra le più ombreggiate di Modena. Nato nel 1966, fu oggetto di ampliamenti e ristrutturazioni negli anni 1995-1996. Con una superficie complessiva di 61mila mq e un tappeto verde di circa 50 mila mq, il parco dispone di 2 aree gioco per bambini 3/8 anni e 6/12 anni, panchine, gazebo, una fontanella, piste ciclabili, 2 aree di libera circolazione per i cani e servizi igienici. Le aree gioco si ispirano al “tema della scoperta”, favorendo la socializzazione e le attività di movimento. All’interno del parco è stata inserita una “pista di educazione stradale” di 350 m., completa di segnaletica, incroci, sensi unici e divieti, che permette ai ragazzi di cimentarsi con le più importanti regole della mobilità stradale. Un parco attrezzato con due meravigliosi laghetti con anatre e tartarughe, ideale per il relax durante l’estate ma anche per praticare sport. Ricco di sali e scendi con percorsi ottimi per il trekking offre tantissimi spazi dove sedersi e godersi la quiete, zone particolarmente invitanti alla lettura.
Un parco molto tranquillo, forse addirittura troppo. Quello che manca infatti, a detta di molti frequentatori, è la presenza di un bar o di un chiosco dove fermarsi a prendere un gelato d’estate, a bere qualcosa, magari sedersi a un tavolino e, perché no, ascoltare un po’ di musica anche di sera. Alcuni anni fa era presente un piccolo chiosco di fronte all’area giochi ma è stato chiuso da tempo, poi più nulla. Nei pressi del parco è poi situata una sorgente urbana, la cosiddetta casetta dell’acqua dove è possibile prelevare acqua naturale gratuitamente o gasata a 5 centesimi al litro. Tanti i cittadini che si sono abituati a questa buona pratica evitando di acquistare bottiglie di plastica al supermercato. Come in tutti i parchi cittadini non mancano segni di inciviltà come i giochi imbrattati, oppure i rifiuti abbandonati a terra, mentre, soprattutto d’estate, ci si può imbattere in qualche barbecue improvvisato come se si trattasse di un’area sosta o di un campeggio. Per quanto riguarda invece la manutenzione c’è chi si lamenta dell’erba lasciata alta o dei laghetti sporchi, mentre i giochi e le panchine sono ben tenuti.
I pareri dei frequentatori del parco
Marco, barista: “La manutenzione mi sembra latitante, l’erba è alta e i laghetti non sono puliti. Parco bello e ombreggiato ma poco frequentato rispetto ad altri”.
Benito, pensionato: “Di pomeriggio ci sono gruppi di stranieri che fanno un po’ i loro comodi, il parco è tranquillo ma ci sono pochi bambini nonostante sia tenuto bene”.
Annalisa, fisioterapista: “E’ molto tranquillo e alberato, ai bimbi piace perché possono giocare e allo stesso tempo ammirare le tartarughe nei laghetti, trovo che sia anche pulito”.
Linda, insegnante inglese: “E’ molto adatto ai bambini perché ci sono giochi per tutte le età, come aspetti negativi indicherei l’erba troppo alta e l’assenza di bagni adeguati”.
Antonio, pensionato: “Un po’ trascurato, i giochi che si sono rotti non sono stati poi ripristinati, i bagni ci sono ma meglio non avvicinarsi, il verde e la pulizia sono migliorabili”.
Luigi, disoccupato: “Ci vengo spesso d’estate, mi piace sedere su una panchina al fresco ed ascoltare musica o leggere un libro, è un parco molto tranquillo e silenzioso”.
(di Giada Chiari)
