La storia che incontra la storia: il Futurismo entra nella Drogheria Roteglia di Sassuolo. Sabato 9 novembre, alle ore 19, la storica bottega di piazza Garibaldi (nella foto) risuona di nuovi echi storici con la mostra-evento: “Impronte futuriste – Esperienze ardite a Sassuolo”, patrocinata dal Comune. Ad aprire la serata la voce della giornalista Laura Solieri che, sulle note di musiche anni venti, leggerà le proprie poesie nella cornice del portico di piazza Piccola.
Un invito a entrare nell’intrepida atmosfera del movimento avanguardista e proseguire all’interno della Drogheria, eccezionalmente allestita con le serigrafie di Giovanni Korompai, il pittore che negli anni ‘50 tentò “romanticamente” di rifondare la corrente futurista. A illustrarne storia e intenzioni sarà il curatore della mostra Alessandro Mescoli, esperto d’arte, promotore di nuovi linguaggi espressivi e di comunicazione. In contrapposizione allo stile lineare di Korompai, il quadro “Sole di settembre” di Guido Cordero di Montezemolo con i suoi forti contrasti di luce, esposto alla XIV Biennale di Venezia nel 1924 e proprietà dell’antiquario Sergio Bianchi, che presenta, inoltre, un esemplare in maiolica policroma di Giovanni Maria Rubbiani della fine del 1800.
L’inaugurazione finirà in dolcezza con un assaggio del versatile Sassuolino Roteglia 1848, abbinato a “L’Africano”, una delle specialità della rinomata pasticceria Gollini di Vignola, mentre sarà possibile toccare con mano le fatture originali della Drogheria Roteglia, datate 1919-1929.
In un’immaginaria tensione fra presente e passato, l’intento della serata è quello di rivivere momenti artistici importanti in un’atmosfera piacevole di ritrovo, dialogando sulla creatività e la sua forza motrice.
