La settimana dal 10 al 16 settembre e l’ormai classico anteprima dal 7 al 9. Sono queste le date della 37ª edizione della Sagra del Tortellino Tradizionale di Castelfranco, organizzata dall’Associazione La San Nicola, dieci giorni di spettacoli, divertimento, beneficenza e cucina di qualità. Protagonista assoluto della festa sarà, naturalmente, “Sua Maestà” il Tortellino Tradizionale di Castelfranco, un Tortellino che il 5 e 6 giugno scorsi è andato alla conquista dell’Europa, volando a Bruxelles, nelle sontuose sale del Parlamento Europeo, grazie ad un’iniziativa organizzata dall’onorevole Pd Cecile Kyenge, e deliziando i palati dell’Europa intera assieme agli altri prodotti tipici modenesi rappresentati da Piacere Modena e dai vari consorzi.
Come già ricordato la Sagra avrà un gustoso anteprima da venerdì 7 a domenica 9 settembre, caratterizzato, tra le altre cose, da piatti particolari preparati dagli studenti dell’Istituto Lazzaro Spallanzani a base di prodotti tipici del territorio, grazie ad una collaborazione sempre più stretta con Piacere Modena, il Consorzio Modena a Tavola e i Consorzi Modenesi. E lo scorso 14 luglio, con una manifestazione ufficiale a cui erano presenti anche alcuni rappresentanti del Comune, si è rinnovato per il 21° anno il gemellaggio di Castelfranco con la città tedesca di Marktredwitz, un’importante opportunità di crescita creata proprio dalla San Nicola 21 anni fa.
Anche quest’anno poi, tre castelfranchesi segnalati dall’Associazione, che hanno portato lustro alla città con il loro lavoro, riceveranno un riconoscimento dal Comune il 16 settembre, giornata clou della Sagra, nella saletta Degli Esposti della nuova biblioteca alle 11,30. Si tratta di Giovanni Ziccardi, professore di “Informatica Giuridica” all’Università di Milano, Marilena Campisi, per diversi anni direttrice della Centrale Operativa 118 Modena Soccorso, e Maurizio Benassi, scultore ed editore, tra i fondatori del “Comitato di San Nicola”, poi confluito nell’Associazione che da oltre 30 anni organizza la Sagra.
Naturalmente Sagra del Tortellino significa anche musica e divertimento con gli spettacoli che ogni sera allieteranno chi arriverà a Castelfranco per partecipare alla festa e che culmineranno, domenica 16 settembre, nel Grande Corteo Storico e nell’ormai classico scambio del mattarello tra l’oste e la dama della passata edizione, Pietro Ferrari e Giorgia Polegato, e quelli di quest’anno. Se nel ruolo dell’oste si calerà il professor Stefano Tondi, direttore dell’unità operativa di Cardiologia di Baggiovara ma anche uno dei nove promotori del progetto della Sala Operatoria Ibrida dell’Ospedale, mentre il nome della dama al momento non è ancora stato svelato. Ma il vero protagonista della Sagra, sarà, come sempre, “Sua Maestà” il Tortellino Tradizionale di Castelfranco, prodotto a mano dalle Sfogline con sfoglia tirata al mattarello e cotto e servito rigorosamente in brodo di cappone, che si potrà degustare in Piazza Bergamini tutte le sere a partre dalle 19,30, la domenica anche a mezzogiorno. E la Sagra quest’anno avrà un importante coda con la cena di beneficenza di lunedì 17 settembre il cui ricavato sarà integralmente devoluto a favore del progetto della Sala Ibrida dell’Ospedale di Baggiovara.
