Diffondere la memoria del gusto e la cultura del paesaggio in un luogo storico dove saranno esposti i prodotti delle nostre terre e le narrazioni che li accompagnano: la Fondazione di Vignola, in collaborazione con i Consorzi di Piacere Modena, intende promuovere, all’interno della Rocca, la storia e la cultura dell’ospitalità dei nostri territori. Nasce così “La dispensa della Rocca”, che sarà inaugurata domani, domenica 2 dicembre alle ore 15 con, a seguire, una degustazione in Rocchetta delle eccellenze del nostro territorio.
Conservare e dispensare sono due nobili azioni ripetute da tempi immemorabili nella quotidianità e anche la Rocca vantava le sue dispense che, per secoli, hanno ospitato le materie prime per preparare i pasti dei feudatari, dei loro ospiti, dei soldati e dei servitori. “Ci è sembrata dunque il luogo ideale in cui presentare le eccellenze del nostro territorio, in un filo conduttore tra passato e presente – spiega la vice presidente Gloria Vignali – “La Dispensa della Rocca”, che aprirà le porte domenica, è un luogo pensato per diffondere e divulgare la conoscenza e la cultura del buon cibo e dell’enogastronomia locale, per promuovere il nostro territorio grazie anche al coinvolgimento dei Consorzi di Piacere Modena”.
Il punto espositivo infatti riunirà tra le mura della storica fortezza in Piazza dei Contrari i principali Consorzi di tutela e di promozione che rappresentano le produzioni agroalimentari DOP e IGP di Modena, il Consorzio dei ristoratori “Modena a Tavola”, l’incoming turistico rappresentato da Modenatur, la formazione e la certificazione di prodotto con Artest.
Nel corso del pomeriggio di domenica 2 sono poi previste anche visite guidate in Rocca nell’incanto del Rinascimento vissuto con la Dama Vivente di Castelvetro di Modena, che sarà presente con i suoi figuranti in costume cinquecentesco nelle sale dello storico edificio in Piazza dei Contrari.
La Fondazione di Vignola mette a disposizione il proprio patrimonio per promuovere lo sviluppo sociale, culturale ed economico del territorio su cui opera, mediante la realizzazione di propri progetti, ovvero il sostegno economico a iniziative promosse da enti pubblici e privati, privi di scopo di lucro. I settori più rilevanti in cui opera sono arte e attività e beni culturali, educazione, istruzione e formazione, ricerca scientifica e tecnologica, sviluppo locale, volontariato, filantropia e beneficienza.
