Ciacarare Modenese. Quando si ha davvero il fisico: al personèl

Personale, in dialetto personèl: pregevole struttura fisica. Chi ha un ‘bel personale’ sfoggia un corpo di tutto rispetto, come si evince dalla frase tipica ‘A iò vèst la muièra d’al pòver Gibertèin. Tl’arcordèt lò? L’era bròtt, gòb, al gh’iva ‘na gamba piò cùrta, al parìva ‘na semmia…o Dio…l’ era pin ed sòld… lè inveci la g’ha ancàra un bel personél…’. Il termine si utilizza in caso di notevole polposità, se invece ci si trova davanti a minuzie strutturali, seppure di pregiata fattura, si dirà ‘corpicino’ (frase tipica: ‘La figlia di Zavatti quello della rosticceria sarà alta un mèter e un càz, però ha propria un bel corpicino’). In tandem con ‘corpicino’ si utilizza sovente l’espressione ‘con tutte le sue cosine a posto’, quasi si trattasse di una lillipuziana nana. Il ‘personale’ intende invece segnalare un corpo statuario, che esprima, oltre a gagliardia fisica, anche gradevoli plasticità statica e portamento. Chi ha un bel personale incute rispetto, ossequio e, nello stesso tempo, carbura le più recondite zone impiegate nella riproduzione tra umani.

Si può usare sia in ambito maschile (As vèd che Garòtt da zòven l’era n’atleta…a utant’an al g’hà sèimper un bel personél), che, preferibilmente, femminile (La Silvana Mangano in Riso Amaro con chèl dò tàti a punta la gh’iva un fàt personél…pò l’ha spusè cal bròtt gròign ed De Laurentiis…). Fondamentale, in caso ci si riferisca al personèl di una signora, la puntualizzazione dedicata al seno, volentieri definito ‘’stàmegh’, che deve apparire marmoreo e immobile, tenuto a sacrosanta bada da antico reggiseno vintage puntuto. La tetta ‘importante’ (importetta), contribuisce in modo definitivo alla realizzazione finale del ‘bel personél’, in sintonia con la spalla ampia, fianco generoso, schiena impettita, coscia durevole e polpaccio lucido ed erculeo. Il termine non va applicato alle magrone ossute botulinate color clorofilla con le poppine Saratoga e il culetto da internate a Dachau che sfilano sulle passerelle al soldo dei soliti e noti crudeli stilista-nasa.

di Stefano Piccagliani

WP-Backgrounds Lite by InoPlugs Web Design and Juwelier Schönmann 1010 Wien