Ciacarare modenese, tipici idiomi canarini: la brònza

Brònza: (pronuncia dialettale brànza). Omofonia linguistica che lega due diversi significati con lo stesso termine. Il primo utilizzo, forse quello più diffuso tra la via Emilia e il West, esprime il concetto di atteggiamento grintoso, di risolutezza d’azione, di determinata faccia tosta (di bronzo, appunto). Esempio colloquiale: ‘Mè fiòl l’è gnu a cà con un quatèr in geometria. Alòra a l’ho burìi e set lò s’al mà ribadì?!? ‘Vàmo al Cialdini, scleròtic’… al g’hà na brànza c’al pér so’ mèdra…’. La brònza può quindi risultare un eccesso di sfacciataggine ed è molto utile sia ricorrere ad essa sia non subirne troppo la vis invalidante per non essere cacchinati e lazzinati nei rapporti interpersonali che favoriscono il logorio della vita moderna (es. ‘Al sportél d’al Cup a gh’è na taròuna c’la g’ha ‘na brànza c’la vrèv mazèda…’). Allo stesso tempo, per motivi etimologici che sfuggono, la brònza può significare una vigorosa emissione di gas intestinale diffusa posteriormente, che differisce da altre esalazioni meteoriche dalle diverse caratteristiche come ad esempio la loffa (contraddistinta da lentezza di fuoriuscita, peso specifico maggiore, sensazione di calore distribuito medio-alta, aroma fognario, possibile rilascio di materiale strisciato, persistenza nel tempo) o la iosefa (onomatopea di flatulenza anche detta ‘a fischio’ – iosefffffff…- che comporta peso specifico minore, calore distribuito alto, aroma di cassonetto indo-pakistano, immediata evacuazione dei locali) e altre. La brònza quindi prevede, com’è logico, una certa insolenza, una manifesta impudicizia e, diciamolo, una volontà di rumorosa ed esibizionistica spettacolarizzazione di se’, magari sottolineata da plateale gesto atletico di linguaggio corporeo (esempio: ‘L’étra sìra, a la tombola in Polisportiva, Gibertèin l’ha mulè ‘na brànza cl’ ha spustè tot i nòmer dal tabelòun!’). Possiamo quindi concludere, ed è evidente come alla fine della fòla i conti tornino, che per mollare una brònza come si deve ci vuole una brònza come si deve.

Di Stefano Piccagliani

WP-Backgrounds Lite by InoPlugs Web Design and Juwelier Schönmann 1010 Wien