Nathaniel Rateliff – “And it’s still alright”
Attivo come songwriter già da diversi anni, Nathaniel Rateliff è salito alla ribalta internazionale soltanto nel 2015 quando, assieme ai Night Sweats, ha pubblicato per la rinata Stax un album di brani soul dal ritmo schioccadita con il tipico sound dell’etichetta di Memphis. Ora, dopo un altro paio di dischi con la band, uno live di grande impatto e uno in studio, l’ottimo “Tearing at the Seams”, il musicista di Denver ha deciso di tornare alla sua dimensione più cantautorale e ha registrato un album più intimo e rilassato, caratterizzato da una serie di ballate tra folk e soul.
Non ci sono più i Night Sweats ad accompagnare Rateliff (anche se un paio di loro, il batterista Patrick Meese e il chitarrista Luke Mossman, appaiono qua e là) e alcune canzoni sono arricchite da un suono d’archi mai comunque troppo pesante (la splendida “Tonight #2”, ballata tra folk e gospel). In generale l’atmosfera di tutto il disco è compassata e rappresenta lo stato d’animo di Rateliff in seguito alla scomparsa di Richard Swift, partner importante del periodo Night Sweats. Tra i momenti migliori l’iniziale “What a Drag”, sullo stile degli episodi più riflessivi degli album con gli Sweats, e la bellissima e intensa title track. Un bel disco che cresce nel tempo.
di Giovanni Botti
