Dedicato al tema “persona”, da venerdì 13 a domenica 15 settembre torna a Modena, Carpi e Sassuolo il FestivalFilosofia. Con quasi 200 appuntamenti gratuiti fra lezioni magistrali, mostre, concerti, spettacoli, letture, giochi per bambini e cene filosofiche, il festival, giunto alla diciannovesima edizione, mette a fuoco la questione della persona tra diritti, civiltà e fragilità umana. Piazze e cortili ospiteranno oltre 50 lezioni magistrali in cui maestri del pensiero filosofico si confronteranno con il pubblico; il tema indica una categoria di lunga durata della cultura europea, fondamento dell’autonomia individuale e dei diritti umani.
L’edizione 2019, mentre conferma lo stretto legame con i maggiori protagonisti del dibattito filosofico, presenta ventiquattro voci nuove. Tra i protagonisti ricorrenti si ricordano, tra gli altri, Marc Augè, Enzo Bianchi, Massimo Cacciari, Donatella Di Cesare, Roberto Esposito, Umberto Galimberti, Michela Marzano (Lectio Rotary Club Gruppo Ghirlandina), Stefano Massini (Lectio Coop Alleanza 3.0), Salvatore Natoli, Massimo Recalcati, Emanuele Severino, Carlo Sini, Silvia Vegetti Finzi e Remo Bodei, presidente del Comitato scientifico del Consorzio.
Tra i “debuttanti”, Michel Agier, Leonardo Caffo, Colin Crouch (Lectio Gruppo Hera), Alain Ehrenberg, Paolo Flores d’Arcais, Enrico Giovannini (Lectio Confindustria Emilia Area Centro), Danilo Martuccelli, Michael Rosen (Lectio Bper Banca), Olivier Roy, Michael Quante. Oltre trenta le mostre proposte nelle tre città e, accanto a pranzi e cene filosofici per ristoranti ed enoteche – in omaggio all’accademico dei Lincei Tullio Gregory, scomparso a marzo. Un programma di eventi, tutti gratuiti, affianca le lezioni magistrali del festivalfilosofia nelle tre città. A Modena le tre serate sono ricche di appuntamenti: di seguito ne segnaliamo una selezione.
Venerdì 13 settembre i protagonisti degli epitaffi tombali dell’Antologia di Spoon River tornano a nuova vita con David Riondino in “Non al denaro, non all’amore né al cielo di Fabrizio De André”, omaggio d’autore all’album omonimo (1971) del cantautore ligure (Piazza Roma, ore 21); il latinista Ivano Dionigi fa incontrare due personaggi con visioni rivali del mondo (adottare le leggi del cosmo o le leggi dell’io?) nel dialogo immaginario tra Lucrezio e Seneca “Quando la vita ti viene a trovare” (Teatro Storchi, ore 22).
A cosa serve il cuore e che rapporto c’è tra cuore, persona e memoria? Sabato 14 settembre risponde Chiara Valerio mettendo in scena un racconto che, dalla mitologia greca, dalla letteratura e dai cartoni animati arriva diritto al punto (Piazza Roma, ore 21). Una sorprendente accoppiata, quella tra il filosofo e critico cinematografico Roberto Escobar e l’attore Lino Guanciale che conversano attorno a “Massa e potere” di Elias Canetti per discutere le implicazioni di un pensiero che ha fatto del confine tra io e noi uno sterminato campo d’indagine (Piazza Roma, ore 22.30).
Domenica 15 settembre tra maschere ed enigmi, le persone del Carnaval di Schumann sono oggetto dello spettacolo-concerto “Ritratti fantastici”, con video coreografie dei personaggi che attraversano la partitura, proiettate presso il Teatro San Carlo (ore 20.30). Info: www.festivalfilosofia.it
