Prorogata fino a domenica 10 febbraio la mostra “Piccoli Tesori di Latta”

È prorogata fino al 10 febbraio la mostra “Piccoli Tesori di Latta. Giocattoli, vita quotidiana e avvenimenti storici tra ‘800 e ‘900”, realizzata dall’Associazione Culturale Antichità Svelate all’interno della Chiesa di San Carlo (via San Carlo, 7). La proroga si lega allo straordinario successo di pubblico che la rende una delle esposizioni storicamente più viste tra quelle allestite negli anni a Modena: dal 7 dicembre ad oggi sono stati oltre 40.000 i visitatori, con una grande partecipazione non solo da parte del pubblico modenese, ma anche di curiosi e appassionati provenienti da altre città e, perfino, dall’estero. La mostra presenta un’ampia selezione della vasta raccolta di giochi d’epoca del collezionista modenese Marco Zanasi. Si tratta di oltre 200 esemplari, per la prima volta visibili al pubblico nel loro insieme, fra pezzi unici a livello mondiale, modelli in scala aumentata, giocattoli a molla, elettrici, a vapore, di legno, di latta, quasi tutti funzionanti, in larga parte creati fra il 1880 e il 1920.

In omaggio a un patrimonio unico, che racconta la storia del gioco tra ‘800 e ‘900 e del suo legame con i principali avvenimenti storici e i progressi scientifici del tempo, la mostra non si esaurisce nel percorso espositivo. Domenica 9 febbraio è prevista infatti un’apertura speciale, in cui sarà proposta al pubblico una lettura teatrale della fiaba “Il Paese dei Balocchi”, racconto originale della scrittrice e giornalista Cristiana Minelli, ispirato ai giocattoli in mostra. La lettura spettacolarizzata, in programma alle ore 16 e, in replica, alle ore e 17 e alle ore 18, a ingresso libero fino a esaurimento posti (max 70 partecipanti), sarà interpretata dall’attore Gabriele Ferrara. Attraverso il racconto il pubblico potrà scoprire i Piccoli Tesori di Latta sotto una nuova luce, quella del viaggio notturno di un bambino portato a spasso da una ranocchia in frac a bordo di una macchina d’epoca. Quest’avventura itinerante farà da filo conduttore di tutta la storia, una favola per grandi e piccoli che rivisita in chiave contemporanea un’epoca, che racconta i bambini di oggi e di ieri, la loro capacità di sognare e la loro meraviglia.

La mostra ha superato le nostre migliori aspettative – afferma Marco Zanasi, proprietario dell’omonima collezione e ideatore del progetto – tante persone di tutte le età, dagli adulti ai bambini, ma anche tante scuole e associazioni del territorio l’hanno visitata, rimanendo entusiasti. Anche come segno di ringraziamento per questa partecipazione abbiamo deciso di organizzare un appuntamento speciale, in cui i giocattoli saranno protagonisti e prenderanno nuova vita”.

Le letture saranno introdotte dalla curatrice Chiara Albonico, che illustrerà la mostra, dagli automi ai pinocchi, dalle auto ai treni, dalle navi agli aeroplani, dagli acrobati ai soldatini, allestita da Fausto Ferri, arricchita da video illustrativi, da filmati e foto d’epoca, da spettacolari ricostruzioni di giocattoli create da Giorgio Tavernari e dall’accompagnamento musicale selezionato da Roberto Franchini. Un percorso impreziosito dal dialogo con la Chiesa di San Carlo che, con il suo patrimonio architettonico, pittorico e scultoreo unico, si conferma un luogo centrale nella vita culturale della città, una cornice espositiva privilegiata e particolarmente amata dal pubblico, dato l’ampio riscontro ottenuto delle diverse iniziative espositive ospitate al suo interno nell’arco degli ultimi anni.

La mostra, a ingresso libero, è aperta fino al 10 febbraio il lunedì, il giovedì e il venerdì dalle ore 15.00 alle 19.30; il sabato e la domenica dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.30. Venerdì 31 gennaio, in occasione di San Geminiano, la mostra sarà aperta anche la mattina, dalle ore 10.00 alle 13.00. Domenica 9 febbraio è prevista l’apertura dalle ore 10.00 alle 13.00, mentre il pomeriggio la mostra sarà accessibile esclusivamente per le letture pubbliche (max 70 persone) alle ore 16, alle 17 e alle 18.

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