Star bene in modo naturale: dal 19 al 20 ottobre la 6ª edizione di Modena Benessere Festival

Decine di discipline diverse, con radici sia in oriente che in occidente, un obiettivo comune: il benessere naturale. Yoga, shiatsu, naturopatia, osteopatia, riflessologia, musicoterapia, eudinamica, meditazione, training autogeno, reiki sono solo alcune delle discipline olistiche o bio-naturali che si possono conoscere – e sperimentare – gratuitamente il 19 e 20 ottobre a Modena Benessere Festival (www.modenabenessere.it) presso il quartiere fieristico. Si tratta di discipline che si prendono cura in senso globale della persona e sollecitano le risorse di cui ogni individuo è dotato; nessuna terapia olistica si prefigge lo scopo di sostituire la medicina tradizionale ma la affiancano, per preservare l’ottimale stato di benessere psico-fisico.

Questa sesta edizione di Modena Benessere Festival, per la prima volta a ingrasso gratuito, presenta un’offerta ancora più ricca di approfondimenti teorici e sperimentazioni pratiche, accompagnata dall’esposizione e vendita di prodotti e servizi del settore – dalla cosmesi bio all’abbigliamento e gli accessori ecologici ed ecocompatibili per la casa e la cura della persona.

Si conferma il format di successo degli scorsi anni, con grande spazio alle esibizioni di bio-discipline, arti marziali e ginnastica dolce e la possibilità di sperimentarle personalmente nelle numerose free class condotte dagli insegnanti delle scuole più accreditate. Sono cinque le aree esperienziali dove mettersi alla prova o semplicemente lasciarsi “coccolare” e sono dedicate allo yoga, alle arti marziali, allo Shaolin Gong Fu, alle danze orientali e alle tecniche di massaggio. Sono numerose anche le conferenze gratuite che affrontano le varie declinazioni del benessere natuale con nomi importanti. Tra questi ha già confermato la presenza Paolo Soffientini, ricercatore IFOM (centro di ricerca dedicato allo studio dei meccanismi molecolari alla base della formazione e dello sviluppo dei tumori, fondato da FIRC e AIRC), che nel suo libro “Cent’anni da leoni” (Mondadori) svela come conciliare i principi di una vita sana con la nostra quotidianità, fatta di spuntini veloci, scarsa attività fisica, intossicazione digitale, aperitivi alcolici (sabato 19 ottobre ore 17.20).

Ci sarà anche il dottor Piero Mozzi, celebre per la sua dieta basata sui gruppi sanguigni, conosciuta anche come emodieta: ad ogni tipologia corrisponderebbe una predisposizione verso alcuni tipi di alimenti piuttosto che altri, basandosi sul fatto che i diversi tipi di sangue si sono differenziati nel corso dei millenni in base ai cambiamenti operati dall’uomo sul suo modo di vivere e di alimentarsi (sabato 19 ottobre ore 14).

Lucia Cuffaro, presidente del Movimento per la Decrescita Felice, conduce la rubrica ecologica di Unomattina in Famiglia su RAI 1; in fiera presenterà il suo libro “Occhio all’etichetta” (Macro edizioni), in cui insegna a decifrare le etichette poste sugli alimenti e svela anche quello che sulla confezione non viene riportato e che è fondamentale conoscere per scegliere in maniera più informata, consapevole e libera (domenica 20 ottobre ore 16.45).

La manifestazione è organizzata da Blu Nautilus in collaborazione con ModenaFiere, con il patrocinio di Comune e Provincia di Modena. Il festival è diretto e coordinato da Florido Venturi, specializzato nell’organizzazione di eventi sul benessere.

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