Tutto il gusto di Modena: in piazza Grande torna la Bonissma

È il Festival del gusto e dei prodotti tipici modenesi, e già questa definizione fa venire l’acquolina in bocca. Da venerdì 18 a domenica 20 ottobre torna in piazza Grande la Bonissima, ormai un appuntamento irrinunciabile per i buongustai e per chi si occupa di cucina.

Il cuore di Modena, che assieme al Duomo e alla Ghirlandina è Patrimonio Unesco dell’Umanità, si trasforma in una vetrina delle eccellenze agroalimentari e gastronomiche del territorio, vere e proprie prelibatezze spesso difficili da trovare sugli scaffali dei negozi. Gli stand allestiti in piazza – spazio privilegiato per i mercati fin dall’epoca antica, come testimonia la statua duecentesca de “La Bonissima”, da cui prende il nome l’iniziativa – ospitano aziende agricole, pasticcerie, laboratori artigianali e micro-produttori di cibi da scoprire o quantomeno riscoprire.

Sono circa una trentina i produttori enogastronomici presenti, con la possibilità di degustare sul posto specialità tipiche preparate sul momento, come il gnocco fritto, i ciacci di castagne (tipici della zona di Zocca e Montese), le tigelle, i borlenghi, i tortelli fritti, i taglieri di salumi con calice di vino, le mele fritte con lo yogurt, i bocconcini di parmigiano e pecorino stravecchio e diversi primi piatti, pensati anche per celiaci. La Bonissima ha il pregio di aprire le cucine dei vari espositori per uno street food tutto modenese. Tra le specialità rare il Tartufo modenese, in particolare quello nero delle Valli Dolo e Dragone, e poi il Marrone del Frignano, il Salame di San Felice e il Bensone di Nonantola.

Non mancheranno il Parmigiano Reggiano in varie stagionature, l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, il Prosciutto di Modena Dop (Re del Mercato nel 2015), funghi, pasta fresca, birra artigianale, Lambrusco e Pignoletto.

Info: www.labonissima.it

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