Estensione dei divieti già in vigore in Lombardia e in alcune altre province tra cui Modena, a tutta l’Italia. Ma anche proroga della chiusura delle scuole fino al tre aprile e stop allo sport, compresa la serie A, almeno fino al tre aprile, oltre naturalmente alla chiusura delle palestre. Queste sono alcune delle nuove limitazioni per contenere la diffusione del Coronavirus, presentate dal premier Conte in conferenza stampa, riassunto dalla frase che il presidente del Consiglio ha pronunciato più di una volta e cioè “Restate a casa”. Al momento non è in programma una limitazione dei trasporti pubblici e il divieto degli spostamenti vale per coloro che non abbiano importanti esigenze lavorative o problemi di salute. Viene invece introdotto un’altro divieto, quello agli assembramenti all’aperto o nei locali, i quali dovranno tutti chiudere dalle 18 alle 6. La movida, per un po’, dovrà essere evitata.
