Il Bilancio del Comune: tutti gli investimenti inseriti nel programma triennale

Il Piano degli investimenti del Comune di Modena (132 milioni nel triennio, oltre 91 già nel primo anno con un forte ricorso alla capacità di intercettare contributi regionali, nazionali ed europei) sarà monitorato con gli strumenti del progetto europeo “Shaping Fair Cities” per valutarne la coerenza con gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Lo ha annunciato il sindaco Gian Carlo Muzzarelli presentando il bilancio in Consiglio comunale e sottolineando come siano oltre 350 gli interventi inseriti nel programma triennale, suddivisi in otto programmi operativi.

Per la Rigenerazione e Riqualificazione urbana prosegue l’attività nella zona nord con il progetto Periferie (al via gli stralci sulla mobilità e sull’avvio del sottopasso ferroviario) e partono i nuovi cantieri nel comparto ex Amcm. Sulle Scuole sono programmati lavori per 21 milioni di euro, con quasi due milioni nel 2020 solo per la sicurezza (tra i quali i certificati prevenzioni incendi in diversi edifici) e 100 mila euro per la ristrutturazione dei giardini scolastici; previsto anche il miglioramento sismico della scuola media Guidotti-Mistrali (due milioni e 465 mila euro). Interventi anche per l’efficientamento energetico con i contributi del governo (210 mila euro all’anno tra il 2019 e il 2024): si parte con i lavori alle scuole Carducci.

Alla Sicurezza urbana sono dedicate risorse per l’ulteriore estensione della videosorveglianza e per le dotazioni della Polizia locale, mentre arriva a 10 milioni di euro la cifra assegnata alla Mobilità sostenibile in tre anni con gli interventi del Pums: dalla riconnessione di percorsi ciclopedonali alla messa in sicurezza dei tratti ciclabili e delle intersezioni stradali esistenti, dall’abbattimento di barriere architettoniche a nuovi depositi protetti e stalli per biciclette, dalle zone 30 al miglioramento dell’accessibilità delle fermate del trasporto pubblico locale, all’accessibilità del centro storico. Nel 2020, in particolare, sono previsti vari interventi per la mobilità dolce che saranno realizzati attraverso un appalto aperto di 750 mila euro, azioni di potenziamento dei servizi alla ciclabilità, con un aumento delle biciclette gialle del servizio C’entro in bici e con la realizzazione di nuovi depositi protetti (125 mila euro). Grazie a un contributo ministeriale, in programma anche un nuovo impianto semaforico a servizio di disabili visivi in via Galileo Galilei per 74 mila euro.

Nel Sociale e nel welfare si tiene conto delle maggiori richieste per disabilità, fragilità, servizi alla persona, Edilizia residenziale pubblica, mentre nel settore dell’autosufficienza è previsto l’avvio del cantiere nel nuovo Ramazzini. Il programma Smart City prevede investimenti per l’informatizzazione e l’ampliamento della banda larga, nonché l’accessibilità digitale e la sicurezza informatica. Verrà completata l’integrazione dei sistemi informativi aziendali con la piattaforma Pago PA e si procederà alla transizione alla modalità Cloud per alcune piattaforma aziendali (posta elettronica, sito web, sistemi Gis) con anche interventi specifici per la dematerializzazione e la digitalizzazione dei processi dei servizi demografici (anagrafe, stato civile, elettorale e polizia mortuaria).

Per la Manutenzione della città il Piano impegna 23 milioni di euro, con interventi su cura del verde, boschi, strade, ciclabili, spazi pubblici, abbattimento barriere architettoniche, segnaletica, arredo urbano. Nel programma dedicato a sport, cultura e politiche giovanili sono previsti gli interventi sull’impiantistica sportiva (tra cui la manutenzione del Palapanini per oltre 970 mila euro), sulle biblioteche e il completamento del Centro musica.

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