Sorbara, ladri di notte in case e aziende di due imprenditori

Per entrare dalla finestra i banditi usano un ragazzo Spariti auto, moto, carburante, vestiti e attrezzature

BOMPORTO. Una nuova ondata di furti si è abbattuta su Sorbara. Nella notte tra venerdì e sabato due imprenditori residenti in via Torazzo hanno subito “asportazioni” per un valore di decine di migliaia di euro.

I danni più ingenti a casa di Roberto Garuti, titolare di un’azienda agricola cui i malviventi hanno svuotato il magazzino: «Io e mio figlio – racconta – ci siamo svegliati, intorno alle quattro della notte, perché abbiamo sentito il rumore di auto che uscivano dal capannone, sotto le finestre di casa nostra. Abbiamo immaginato che fossero le auto dei ladri, o addirittura le nostre, e siamo andati a controllare».
Presto detto, padre e figlio hanno fatto la dolorosa scoperta: «Il capannone aveva tutte le porte aperte, e abbiamo visto subito che mancavano le nostre due auto».

Le vetture in questione sono una Bmw X3 e un pickup Mitsubishi L200. Oltre a quelle, i malviventi hanno portato via anche una moto Kawasaki x7 250, che il figlio aveva da poco acquistato, carburante diesel prelevato dalla cisterna dell’azienda, olio per motore e una moltitudine di attrezzi agricoli, il tutto per un danno che si aggira intorno ai trentamila euro.

«E il danno non è solo economico ma anche morale – sottolinea Garuti – Erano tutti degli investimenti recenti, e questi sono tempi difficili…».

Una volta constatati i fatti, i Garuti hanno avvertito i carabinieri, ma a causa dell’esiguità delle pattuglie sul territorio, sono arrivati quando hanno potuto, constatando la dinamica del furto: uno dei ladri, quasi certamente un ragazzino di corporatura minuta, è entrato nel capannone da una piccola finestra aperta, e una volta dentro ha fatto entrare i complici. Fortunatamente, il Bmw X3 è già stato ritrovato, vicino a un campo nomadi a Modena. Degli altri mezzi, però, non c’è ancora traccia.

«Il pickup, forse, verrà usato per altri furti», ipotizza Garuti. Dopo di lui, nella stessa notte i ladri hanno “visitato” un altro imprenditore di via
Torazzo, rubando capi di abbigliamento e attrezzatura per circa 200 euro. Disturbati, si sono poi allontanati. Il malcontento di Sorbara, già presa di mira dai ladri, comincia a farsi sentire: «È una situazione di cui bisogna prendere atto», dice amareggiato Garuti. (ev)

WP-Backgrounds Lite by InoPlugs Web Design and Juwelier Schönmann 1010 Wien