Spettacoli, conferenze e film per eliminare la violenza sulle donne

Nella sola regione Emilia Romagna si contano, secondo il coordinamento dei Centri Antiviolenza, dall’inizio del 2016 nove casi di femminicidio, mentre in tutta Italia il numero delle vittime si aggira intorno a 80. L’omicidio è l’espressione estrema di un fenomeno che annovera anche episodi gravi di violenza sessuale, molestie, violenza psicologica e percosse.
Il 25 novembre di ogni anno si celebra in tutto il mondo la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne e anche quest’anno sono tante le iniziative che si svolgeranno nella nostra città. “Mai più violenza sulle donne” è il titolo del programma promosso dal Comune di Modena e dal Tavolo delle associazioni per le pari opportunità e la non discriminazione, che propone un mese di conferenze, seminari, spettacoli teatrali, iniziative simboliche e progetti concreti, in collaborazione con Università, sindacati e teatri. “Non una di meno” è invece lo slogan della manifestazione nazionale contro la violenza maschile sulle donne promossa da numerose associazioni femminili, in programma a Roma il prossimo 26 novembre. Venerdì 18 novembre, nella sede della Provincia, viene presentato il sistema informativo provinciale sulla violenza di genere e, nella stessa giornata, prende il via il ciclo di conferenze “Forme della violenza maschile contro le donne: consuetudini, norme, azioni di contrasto”, promosso da Unimore. Lunedì 21 novembre, al Teatro comunale alle 21, andrà in scena lo spettacolo di danza “#cittadine. Alla conquista del voto”. Sono molte le iniziative in programma per la giornata clou del 25 novembre, quando alle 10.30, alla Camera di Commercio, sarà sottoscritto “Tutti insieme contro!”, protocollo contro le molestie e la violenza di genere nei luoghi di lavoro, mentre alle 21, al Mercato Albinelli andrà in scena lo spettacolo teatrale “Uomini in scadenza” realizzato da Drama Teatro. La stessa associazione promuove anche, sabato 26 novembre, la proiezione del documentario “Difret-il coraggio di cambiare” e, domenica 27 novembre, lo spettacolo “Vedrai vedrai”.Le leggi e gli interventi a tutela delle donne – ha sottolineato l’assessore alle Pari opportunità Andrea Bosisono fondamentali, ma la violenza di genere può essere superata solo attraverso un profondo cambiamento culturale. In questo percorso gli uomini devono essere in prima fila al fianco delle donne, per determinare insieme quel cambiamento necessario”.
Il problema – ha continuato – non è di carattere episodico, richiede una risposta di tipo culturale, un cambiamento da attuare attraverso una serie di azioni positive, a partire dalle scuole. Pochi mesi fa a Modena abbiamo registrato un caso di femminicidio di fronte al quale la risposta di tutta la comunità è stata meravigliosa. Non siamo una realtà dove la violenza può essere paragonata a un’emergenza quotidiana, ma anche un solo episodio deve essere caratterizzato da un contrasto forte e dalla volontà politica di abbattere, a 360° in ogni momento, questa violenza”. Il programma completo, che prosegue fino alla metà di dicembre, è su www.comune.modena.it/pari-opportunita.

Di Patrizia Palladino

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