Stadio Braglia, volley, sport di base e parchi cittadini: ne parliamo con l’assessore Guerzoni

La situazione dello stadio Braglia, ma anche il volley, lo sport di base e i grandi eventi sportivi che hanno caratterizzato Modena negli ultimi anni. Di questo e altro abbiamo parlato con l’assessore allo sport del Comune Giulio Guerzoni, partendo naturalmente dal tema più caldo, la querelle con il Modena calcio sulla gestione dello stadio. “Riguardo al Braglia – spiega Guerzoni – c’è una mozione della maggioranza presentata in Consiglio Comunale che chiede di revocare la convenzione al Modena Fc viste le inadempienze sulla gestione dello Stadio. La Giunta quindi andrà in quella direzione. Il Braglia è lo Stadio della città, è un bene pubblico importante e storico, e il Modena Fc è la squadra dei modenesi. I nostri problemi sono con l’attuale proprietà della società. Per fare i gestori di un bene pubblico occorre essere in regola”.

Assessore e se ci fosse qualcuno che volesse acquistare lo stadio, come è successo con Squinzi a Reggio?
Ciò che è successo a Bergamo tra Atalanta e Comune è qualcosa di molto interessante, mai visto prima in Italia. Saremmo prontissimi a parlarne, ma solo con interlocutori seri e le giuste garanzie. Aiuterebbe una legge ad hoc sugli stadi che regoli operazioni di questo tipo. Rimane quanto dicevo prima: il nostro contenzioso è con l’attuale proprietà.

Si è anche parlato della possibilità di ospitare il Bologna quando ristrutturerà il suo stadio. C’è qualcosa di vero?
Devo dire che noi non abbiamo mai ricevuto richieste ufficiali, né dal Bologna Fc né dal Comune di Bologna.

Parliamo di Pallavolo, sia nel maschile che nel femminile si sta lavorando per costruire squadre importanti. C’è in progetto qualche lavoro di miglioria per il palazzetto?
Si, il PalaPanini vedrà, tra luglio e agosto, una manutenzione straordinaria di oltre 200mila euro. Inoltre, nell’ambito più complessivo degli immobili pubblici, ci saranno alcuni interventi di riqualificazione energetica tra il 2017 e il 2018. Ricordo anche che, sul Braglia, questa Amministrazione ha investito poco meno di 2 milioni di euro in due anni e mezzo, proprio perché stiamo parlando di un patrimonio della città.

Avete in programma interventi anche su impianti modenesi, diciamo così, minori?
Tra bandi sugli immobili, riqualificazioni delle palestre scolastiche, manutenzioni ordinarie e sostegno alle attività e alle iniziative, posso tranquillamente affermare che abbiamo triplicato i fondi complessivi a sostegno dello sport di base rispetto al momento più profondo della crisi economica nel 2013. E’ evidente però che i fondi in assoluto sono ancora pochissimi, se confrontati a ciò che il Comune metteva in campo prima del 2010. Il nostro impegno continuerà anche nel 2017/18. Già dall’estate ci saranno interventi in 10 palestre usate da scuole e società sportive.

Negli ultimi anni Modena è stata sede di grandi eventi sportivi, c’è qualcosa in programma in tal senso?
Noi, dopo i mondiali di pallavolo femminili, il Giro d’Italia, la Grande Sfida di tennis e i Campionati Nazionali Universitari, in questo 2017 abbiamo rinunciato a finanziare direttamente con risorse comunali i grandi eventi sportivi. Ospiteremo però un’importante manifestazione di hockey giovanile, finali di pallavolo giovanili, senza dimenticare che la Fratellanza ospiterà a settembre i campionati italiani. Nell’anno di Vasco Rossi e di altri importantissimi eventi culturali per la città, abbiamo dirottato le risorse dei grandi eventi (che sono comunque poche) in un bando straordinario a sostegno di progetti sportivi e sociali.

 

Parchi: per il Ferrari c’è un “Piano verde”

L’Assessore Giulio Guerzoni ha anche la delega all’ambiente e con lui abbiamo quindi trattato il tema parchi cittadini, partendo naturalmente da quello che è un po’ sulla bocca di tutti in questo periodo, il Parco Ferrari, che dovrà ospitare il mega concerto di Vasco Rossi. Più volte è stato detto, anche dal Sindaco Muzzarelli nell’intervista uscita su Vivo lo scorso 10 maggio, che l’intenzione dell’Amministrazione è quella di restituire il parco alla città, dopo il concerto, esattamente come era prima.
Assessore avete già fatto qualche previsione in tal senso?
Si, c’è un piano “verde” specifico che si occupa del Parco Ferrari prima, durante e dopo l’evento. Sono oltre 160mila euro previsti per quello che è lo spazio urbano di verde pubblico più importante della città.

I parchi cittadini in generale sono, soprattutto in questo periodo, delle palestre all’aperto. Avete qualche intervento in programma per valorizzarli ulteriormente?
I parchi hanno programmi di manutenzione ordinaria, ma, purtroppo, in questo momento non abbiamo le necessarie risorse per un intervento straordinario a livello cittadino. Servirebbero più di 2 milioni di euro per finanziare interventi sugli altri grandi parchi (Amendola, Repubblica, Resistenza, XXII Aprile ecc…). Ricordo però che questa Amministrazione ha inaugurato dal 2014 ad oggi Parco Berlinguer e Parco Gerosa. Inoltre abbiamo fatto interventi di riqualificazione in almeno altre 10 zone della città. E’ un percorso lungo.

di Giovanni Botti

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