Le serie tv, anche se guardate comodamente dal divano di casa, non sono paragonabili al fascino di una sala cinematografica. Eppure nel 2018 gli incassi del cinema a livello nazionale hanno registrato una lieve flessione, -5% se paragonati a quelli del 2017.
Lo rivelano i dati diffusi da Anica, in collaborazione con Cinetel, relativi agli incassi delle sale italiane dell’anno appena trascorso. Colpa anche della tendenza del mercato italiano a concentrare le uscite più importanti tra settembre e marzo lasciando sguarnito il settore nei mesi tra aprile e agosto. Ma il vento sembra stia per cambiare: il settore ripone infatti le sue speranze nel palinsesto estivo del 2019 e annuncia una grande estate di cinema, con blockbuster nelle sale durante i mesi più caldi, che avrà inizio con una forte campagna di comunicazione che partirà a marzo con i David di Donatello.
Da sottolineare un dato positivo: la quota relativa al cinema italiano nel 2018 è risultata del 22% rispetto al 17% dello scorso anno, mentre la quota dei film americani è passata dal 65 al 59%. Tra le altre cinematografie, seguono la produzione britannica, il cinema francese e quello spagnolo. Il primo incasso del 2018 è stato registrato dal film “Bohemian Rhapsody” (qui la nostra recensione) per un box office di 21,2 milioni di euro. I migliori risultati al botteghino di produzioni nazionali sono stati invece registrati da “A casa tutti bene”, “Benedetta follia” e dal proseguimento di “Come un gatto in tangenziale”. Il genere preferito tra i film italiani rimane la commedia, con circa il 54% degli incassi della produzione nazionale.
“Per quanto riguarda il cinema Victoria – spiega la direttrice Jessica Andreola – l’incasso relativo al 2018 è stato lievemente inferiore a quello dell’anno precedente, con un ribasso che si è attestato intorno al 3 %. Sicuramente quello che ha fatto sì che anche noi non cadessimo nel baratro che si è registrato a livello nazionale è stata, ad esempio, la maratona dedicata ad Harry Potter che ha riscosso molto successo: era da tanto che pensavo ad una serie di iniziative tutte incentrate sul famoso personaggio cinematografico e si è rivelata vincente, coinvolgendo migliaia di fan della saga. Al di là di questo, le pellicole che hanno incassato di più nel corso dell’anno sono state Bohemian Rhapsody, Avengers e 50 sfumature di nero”.
I pareri dei modenesi
Silvia, studentessa: “Non mi perdo una nuova uscita! Vado al cinema almeno due volte al mese, film d’azione, gialli e fantascienza. Il grande schermo non ha paragoni”.
Luca, presentatore Tv: “Sono un grande appassionato, vado al cinema almeno una volta al mese. Con Netflix però mi piace molto stare a casa a guardare le mie serie preferite”.
Federica, educatrice: “Non amo particolarmente il cinema, preferisco vedermi a casa le serie Tv su Amazon Prime, Netflix o i film su Sky. Nell’ultimo anno non ci sono mai andata”.
Pierluigi, pensionato: “Vedo tanti film ma non al cinema, da due anni ho l’abbonamento a Netflix e trovo tante cose che mi piacciono. Come genere mi appassiona lo storico”.
Emanuela, impiegata: “Preferisco vedere un film al cinema che in casa, anche se ultimamente per mancanza di tempo mi sono persa un po’ di uscite ma recupererò sicuramente!”
Chiara, neolaureata: “Penso che il cinema faccia parte di una cultura che è bene rimanga viva, non ho un genere preferito ma seguo tutto ciò che esce su grande schermo”.
di Giada Chiari
