Vox Populi: il Patrono come lo festeggio? San Geminiano e le sue tradizioni

C’è chi è in giro tra i banchi già alle 9 del mattino, chi si ritrova all’ora di pranzo con gli amici per la classica piadina con la porchetta, chi non si perde l’esposizione in Duomo delle reliquie del Santo e chi invece non resiste alla tentazione dello zucchero filato o della frutta caramellata. Ci sono poi i podisti in trepidante attesa di partecipare alla Corrida giunta alla 46ª edizione.

Sono tante e diverse le abitudini legate alla festa del Patrono, San Geminiano, che ricorre il 31 gennaio. Nella figura del Santo Patrono si intrecciano storia e leggenda ma per i modenesi la festa assume anche un altro significato: quello più laico della fiera con le sue bancarelle e i venditori che, con tanto di dimostrazioni pratiche, presentano articoli nuovi per la casa, e dei ragazzi a spasso con le bombolette di schiuma.

C’è poi una tradizione che vuole che nel giorno di San Geminiano siano gli uomini a contraccambiare il regalo ricevuto dalle loro donne durante la fiera di Sant’Antonio. Quest’anno il 31 gennaio cade di venerdì e per molti sarà anche l’occasione di anticipare il week end con un giorno di festa. Saranno oltre 500 le bancarelle che dalle 8.30 invaderanno le strade e le piazze del centro storico proponendo tra l’altro golosità gastronomiche, oggetti per la casa, capi d’abbigliamento, artigianato. I banchi vengono allestiti in Largo Sant’Agostino, Piazzale Erri, Piazza Muratori, Piazza Grande, Piazza Matteotti, Piazza Mazzini, Corso Canalchiaro, Corso Duomo, Corso Canalgrande, via Università, Via Castellaro, Via Scudari, Via Canalino, Piazzale San Francesco, Calle di Luca e Via Emilia centro.

Chi si recherà in fiera potrà scegliere di parcheggiare nei posti macchina a disposizione al Parcheggio del Centro (ex Novi Park) o in parcheggi scambiatori che consentono di lasciare l’auto e arrivare alle porte del centro con l’autobus. Nel giorno della fiera gli autobus che abitualmente percorrono via Emilia centro modificheranno l’itinerario e transiteranno sui viali cittadini.

Nel pomeriggio a partire dalle 13.30 circa ricordiamo che diverse strade saranno chiuse per consentire il passaggio della Corrida che partirà come sempre da Via Berengario con arrivo al Novi Sad. Come ogni anno Polizia locale e di Stato saranno impegnate nella lotta ai borseggiatori e per lo svolgimento in sicurezza della tradizionale fiera.

 

I pareri dei modenesi

Rossana, casalinga: “Da quando non lavoro più ho ripreso ad andare in fiera, solitamente acquisto qualche dolcetto e un regalo per mio figlio, magari abbigliamento“.

Guido, pensionato: “Come da tradizione veniamo in centro a baciare il braccio del Santo, poi un giro in per le bancarelle e non dimentico di comprare un regalo a mia moglie!

Giovanni, pensionato: “Non mi perdo un’edizione della fiera, mi piacciono le bancarelle con articoli per la casa, le curiosità che si trovano e soprattutto i prodotti gastronomici“.

Loretta, impiegata: “Per San Geminiano sono a casa dall’ufficio e quindi faccio un giretto in fiera ed in particolare mi concentro sulle bancarelle che vendono piccolo artigianato“.

Angela, casalinga: “Una nostra tradizione per San Geminiano è mangiare l’ultimo pane di Natale, conservato appositamente. E poi, naturalmente un piatto di tortellini“.

Erika, disoccupata: “Non amo la confusione, pertanto, di solito, vado in fiera all’ora di pranzo. Mi piace comprare ogni genere di golosità possibile“.

 

di Giada Chiari

WP-Backgrounds Lite by InoPlugs Web Design and Juwelier Schönmann 1010 Wien