Castelfranco: la Festa del Tortellino Tradizionale si farà, ecco alcune anticipazioni

Dare un po’ di respiro e riportare fiducia al paese, dopo un periodo difficile dovuto all’emergenza sanitaria, e tornare a stare insieme, naturalmente nel rispetto di tutte le norme di sicurezza richieste. Sono questi i principali obiettivi della Festa del Tortellino Tradizionale di Castelfranco organizzata dall’Associazione la San Nicola con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale, che tornerà il prossimo settembre. Se tutto andrà per il meglio, si partirà venerdì 4 con l’ormai tradizionale “Notte dello Sport”, organizzata assieme al Comune, che vedrà protagoniste tutte le realtà sportive del territorio.

L’anteprima della Festa, cioè il weekend precedente il suo inizio ufficiale, quello dal 4 al 6 settembre, avrà come protagonista Motori & Sapori, la kermesse primaverile che unisce bellissime macchine e moto con la gastronomia di qualità, saltata lo scorso marzo a causa del lockdown. Già in queste giornate sarà possibile degustare i tortellini tradizionali di Castelfranco, tirati al mattarello e cotti e serviti rigorosamente in brodo di cappone.

La festa vera e propria partirà lunedì 7 settembre e proseguirà fino a domenica 13. Tutte le sere vedranno in programma concerti e spettacoli soprattutto rivolti ai più giovani, puntando su una certa varietà di generi musicali, ma anche appuntamenti enogastronomici come quello con Casa Artusi e le sfogline della San Nicola saltato la scorsa edizione della Festa.

Domenica 13 settembre ci sarà sicuramente il tradizionale scambio del mattarello, mentre per il Corteo Storico si valuterà a seconda della situazione, in particolare se ci sarà la possibilità di farlo senza la mascherina, essendo all’aperto e mantenendo le debite distanze.

Per quanto riguarda l’area gastronomica, saranno due, in posizioni diverse, i punti cassa per snellire le file di prenotazione. Inoltre si stanno verificando anche altre agevolazioni che verranno comunicate nell’imminenza della Sagra. All’interno dell’area gastronomica poi, se qualcuno già a sedere avrà voglia di fare un bis, potrà richiedere il biglietto direttamente ad un volontario preposto senza bisogno di alzarsi e tornare a uscire per fare la fila. Il tutto organizzato nel pieno rispetto delle misure di sicurezza richieste, dal distanziamento sociale, all’igienizzazione delle mani, fino all’utilizzo della mascherina.

Anche per questo la San Nicola si appella ai cittadini castelfranchesi che abbiano voglia di dare una mano come servizio di volontariato durante le serate di una festa in cui l’associazione vorrebbe coinvolgere tutta la comunità, oltre a portare avanti una collaborazione molto costruttiva con l’amministrazione comunale. Chi avesse voglia di dare una mano può scrivere alla mail san_nicola@libero.it.

Anche in una situazione particolare come quella di quest’anno, comunque, ad essere protagonista sarà soprattutto la qualità, quella del Tortellino Tradizionale di Castelfranco che, proprio di recente, è stato protagonista assieme alla San Nicola e alle sue sfogline (foto), del primo di sei numeri speciali della rivista Cucina Italiana, realizzati per promuovere la gastronomia del nostro paese come bene dell’umanità Unesco, ciascuno dei quali diretto da un grande chef. Il “direttore per un mese” dell’occasione, Massimo Bottura, ha inserito all’interno della rivista un lungo servizio su “sua maestà” il Tortellino, con la ricetta ufficiale della San Nicola e le foto di alcune sfogline.

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