Il 21 di giugno, primo giorno d’estate, in occasione della Festa della Musica, partono anche gli appuntamenti estivi del Comune di Castelfranco. Oltre al saluto al sole nel parco con un’iniziativa legata allo Yoga, visto che sarà anche la Giornata Mondiale dello Yoga, alla sera in Piazza Garibaldi, sarà ospite la Toscanini Next (foto) che eseguirà musiche da film “da Cinecittà a Hollywood”, quindi dalla Dolcevita ad Amarcord, dal Padrino a Profondo Rosso, fino a Rocky. Il tutto ovviamente rispettando le norme anti Covid del distanziamento sociale, con il metro, metro e mezzo tra una seduta e l’altra. La serata, intitolata “Musica per ricominciare a sognare”, rientra nel programma della Festa della Musica promossa da AIPFM.
“Quello della Toscanini Next – ci ha spiegato l’assessore alla cultura del Comune di Castelfranco Rita Barbieri – è un progetto innovativo che fa parte della Toscanini di Parma, sostenuto dalla rete culturale della Regione Emilia Romagna, per dare lavoro ai giovani musicisti. Infatti è formata da 51 musicisti over 35, anche se sul palco di Castelfranco, a causa delle restrizioni legate al Covid-19, ne ospiteremo 20-22 al massimo”.
La rassegna di Piazza Garibaldi proseguirà poi con altri tre appuntamenti che vedranno sempre la Toscanini Next protagonista. Il 27 giugno sarà la volta di “Film da ascoltare”, in cui l’orchestra diretta da Roger Catino eseguirà musiche dall’Ultimo dei Moicani, dal Vecchio Castello e da altri film noti. Il 5 luglio ci si sposterà invece verso “l’evergreen and pop” con musiche, tra le altre, di Henry Mancini e dei Queen, mentre una settimana più tardi, il 12 luglio, è in programma una serata più rock e ballabile intitolata “Viva la Vida” con brani tratti dalle discografie di Coldplay e altri artisti del genere. Infine, ancora in piazza Garibaldi, il 23 luglio ci sarà una serata speciale dedicata a Tonino Guerra di cui ricorre quest’anno il centenario della nascita. Ci sarà ancora musica con l’esecuzione di brani scritti da Nino Rota per i film di Fellini, ma anche letture di Ivano Marescotti introdotte dallo scrittore Guido Conti, che è il presidente del Comitato per il centenario del poeta romagnolo. Una serata che avrà come caratteristica proprio quella di trasformare Castelfranco in una realtà della Romagna, in particolare esercizi come bar e ristoranti, con piadine e Sangiovese in primo piano.
Infine per la chiusura del mese c’è anche in ballo un evento legato all’enogastronomia che però al momento in cui scriviamo non è ancora stato del tutto definito. “A livello di cultura non ci siamo mai fermati – continua l’assessore Barbieri – abbiamo sempre realizzato delle dirette, proposto delle opportunità, mantenuto il contatto con la popolazione. Abbiamo avuto anche ricette online, letture per i bambini, proposte di lettura per gli adulti e tanto altro. In questa fase, visto che si sta pian piano riaprendo la possibilità di rivedersi, ci sembrava giusto proseguire con la nostra filosofia che è quella che ‘la cultura cura’ e abbiamo voluto dare una risposta alla nostra città, visto che in tanti quest’anno dovranno lavorare durante l’estate. Il tutto naturalmente nel rispetto delle norme di sicurezza indicate dalla Regione e dal Ministero”.
Giardino dei Campanelli tra libri e musica
Uno degli spazi più importanti del luglio di Castelfranco sarà il Giardino dei Campanelli, che si trova dietro al Teatro Dadà. In programma ci sono una rassegna letteraria ed una musicale rivolta soprattutto ai giovani. La prima si intitolerà “Le voci dei libri – percorrere la via Emilia” e vedrà autori della via Emilia presentare a Castelfranco i loro ultimi lavori. Si partirà il 2 luglio con Marcello Fois, poi una settimana più tardi, il 9 luglio, sarà la volta di Ermanno Cavazzoni, mentre il 16 dello stesso mese toccherà a Grazia Verasani. Per quanto riguarda la parte musicale del luglio al Giardino dei Campanelli, il Comune ha attivato un avviso pubblico per la presentazione di progetti musicali da parte delle associazioni del territorio. I linguaggi musicali scelti per le serate del 10, 17, 24 e 31 luglio, saranno molteplici e sarà la stessa Giunta comunale a valutare le proposte e scegliere quelle più idonee. “Il Giardino dei Campanelli, un tempo era un luogo di aggregazione dove si ballava e si stava insieme – ricorda l’assessore Barbieri – il prossimo mese verrà allestito come un piccolo scorcio di sagra popolare, con le lucine sopra, un palco piccolino adatto alla situazione e uno spazio pensato, soprattutto, per i ragazzi”. Per tutte le rassegne, sia quella di piazza Garibaldi che quelle del Giardino dei Campanelli, sarà necessaria la prenotazione per evitare il rischio di assembramenti.
