Castelfranco: si alza il sipario della stagione del Teatro Dadà

Attraverso una proposta ricca e articolata (che tiene insieme allestimenti dalla natura differente, italiani e internazionali, tra repertorio, tradizione e soluzioni originali e affascinanti della scena di oggi), non ci si stanca di ribadire la centralità e la vitalità del Teatro Dadà quale luogo in cui sviluppare, giorno per giorno, grazie allo sguardo e all’ascolto, un processo conoscitivo per meglio comprendere la realtà nelle sue molteplici Manifestazioni”. Con queste parole il Direttore di Emilia Romagna Teatro Fondazione, Claudio Longhi, ha voluto presentare la nuova stagione del Teatro Dadà di Castelfranco.

Una stagione che debutta il 26 ottobre e prosegue fino al 4 aprile quando a chiudere il sipario sarà lo spettacolo, di e con Alessandro Bergonzoni, “Trascendi e Sali”. Ottavia Piccolo, Lucia Poli, Elena Bucci e Gioele Dix sono solo alcuni dei nomi in cartellone a Castelfranco.

L’apertura della stagione è affidata, il 26 ottobre alle 21, a uno spettacolo in collaborazione con il Poesia Festival. Si tratta de ‘La più lunga ora. Ricordi di Dino Campana e Sibilla Aleramo’ scritto e diretto da Vinicio Marchioni, con lo stesso Marchioni e Milena Mancini e con le musiche composte ed eseguite dal vivo da Ruben Rigillo. Il poeta Dino Campana, interpretato da Vinicio Marchioni, ripercorre la sua vita e le vicende legate alla creazione, allo smarrimento e alla riscrittura a memoria della sua opera ‘i Canti Orfici’, dalla stanza del manicomio nel quale è rinchiuso, dove vede riapparire le figure più importanti della sua vita. Su tutte quella dell’amata Sibilla Aleramo, interpretata da Milena Mancini.

Info e prenotazioni allo 059/927138, info.biglietteria@emiliaromagnateatro.com o sul sito www.castelfranco.emiliaromagnateatro.com

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