La morte di Giulio Regeni, giovane ricercatore italiano barbaramente assassinato al Cairo tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio 2016, ancora oggi è in attesa di essere spiegata con chiarezza. Ecco perchè, a distanza di quasi un anno, continuano in tutta Italia le richieste di verità e trasparenza sull’accaduto.
La Presidenza del Consiglio comunale di Carpi, su richiesta pervenuta dall’associazione Amnesty International e con il parere favorevole della Conferenza dei capigruppo consiliari, ha deciso di preparare ed esporre un manifesto che ricorda il caso di Giulio Regeni.
Verità per Giulio Regeni chiede appunto il manifesto che si può vedere sulla vetrata esterna dello sportello QuiCittà di via Berengario.
