“Millenovecento68!”, a Castelfranco tre serate dedicate all’anno che ha cambiato il mondo

Al ‘68 e alla sua importanza per capire l’evoluzione futura della società, la Pro Loco di Castelfranco dedica una rassegna di incontri intitolata “Millenovecento68! – Sguardi su un anno che ha comunque cambiato il mondo”. Si tratta di tre appuntamenti, ciascuno su un aspetto particolare del ‘68 e dintorni, curati da Fabrizio Orlandi e Claudio Ponzana. La ricerca di video e immagini è di Gregorio Fiorentini, quella sulle canzoni di protesta di Loris Magro, chitarra e voce, Mel Previte.

Si parte martedì 22 maggio alle 21 con “How Long? Not Long”, il sogno senza confini di Martin Luther King. Il 4 aprile del 1968, un colpo di fucile uccise a Memphis, uno dei pochi e veri profeti del ‘900, per l’appunto Martin Luther King. Il martedì successivo, il 29 maggio alle 21, sarà la volta di “Sè Nè Can Debù”, appuntamento dedicato al maggio francese e a quegli eventi veloci come il lampo in una notte d’estate, ma che infiammarono anime e cuori. Al di là dei singoli eventi il ‘68 francese è stato un esempio mirabile di politica associata alla creatività e alla comunicazione.

Martedì 5 giugno, infine, ci si sposterà avanti di poco più di anno e con “Da cosa nasce cosa” si parlerà del concerto di Woodstock (foto), il più grande concerto rock della storia, realizzato a metà agosto del 1969 negli Stati Uniti. Una vera e propria apoteosi e catarsi della cultura hippy, per la quale il mega concerto fu l’inizio della fine. L’ingresso agli appuntamenti è gratuito. Info: prolococastelfrancoemilia@gmail.com

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