Vignola: attesi turisti da tutta Italia per la Festa dei Ciliegi in Fiore

La fioritura dei ciliegi di Vignola, è un momento particolarmente atteso dai modenesi. Ma non solo. Perché ci sono agenzie di viaggio sparse per l’Italia che propongono pacchetti di visite in terra emiliana e prevedono la partecipazione alla manifestazione vignolese. Anche per poter ammirare, insieme allo spettacolo della natura, le bellezze storico-architettoniche della cittadina.

Elenchiamone qualcuna, partendo dalla Rocca, sicuramente l’emblema del paese e l’edificio maggiormente conosciuto. Si hanno sue notizie già dal 1178. La sua costruzione aveva carattere militare, quindi difensivo. Diverse famiglie si succedettero all’interno del maniero, dagli Este ai Contrari per finire ai Buoncompagni, che poi la vendettero alla allora Cassa di Risparmio di Vignola. Attualmente è di proprietà della Fondazione di Vignola, che ne gestisce anche la sua valorizzazione e conservazione.

Dopo la Rocca, l’edificio più importante è Palazzo Barozzi. Fu costruito nella seconda metà del XVI sec. per conto di Ercole Contrari il Vecchio su progetto del grande architetto vignolese Jacobo Barozzi, detto il Vignola. Il nome del palazzo deriva appunto dal suo nome. L’edificio si compone di 4 piani: semi-interrato e piano rialzato (destinati alle cucine ed alla gestione della casa, perfettamente restaurati, a mio avviso splendidi), piano nobile e sottotetto (per la servitù). La vera protagonista del palazzo però è la scala a chiocciola. Di forma ellittica, è autoportante ed è l’unica parte verticale del palazzo che collega i vari piani. Si compone di ben 106 gradini.

Ma Vignola è famosa, oltre che per le sue bellezze architettoniche, anche per la gastronomia. Le eccellenze sono tante, ma non si può tralasciare la Torta Barozzi, così come l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, quello Dop naturalmente.

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