Al mare cosa mi metto? Le novità beachwear

Nonostante qualche nuvola è giunto il periodo dei primi tuffi in spiaggia e piscina. Andiamo a scoprire insieme le novità dello beachwear 2016. Partiamo dal costume intero, modello che per almeno un decennio si era quasi eclissato, e che torna oggi ad essere apprezzato anche da chi non lo indossa solo con l’intento di nascondere qualche rotolino. Sono diversi i designer che hanno voluto valorizzare il costume a un pezzo attraverso cutouts (tagli e fessure), stringhe, inserti di materiali, applicazioni e stampe all over.

La Perla, maison specializzata in lingerie di lusso, ha investito molto sul modello one-piece realizzando costumi che definiscono la figura femminile attraverso giochi sinuosi, tessuti semitrasparenti o metallizzati, e pietre a contrasto per un richiamo diretto agli anni ’70. Il pavone, uno degli animali simbolo della collezione, torna anche sul costume intero monospalla in Lycra, impreziosito da un ricamo di paillettes e fili multicolore.

Molto interessante il modello intero della capsule Glimmering Soutache, dove alle bande diagonali di tessuto in microfibra si accostano luminosissime perle cucite a mano con l’antica tecnica Soutache. Questa tecnica è anche chiamata “Spiga Russa”, poichè nasce in Europa dell’Est ai tempi in cui gli abiti di zar e zarine e le casacche dei militari russi venivano impreziositi da pietre e cabochon. Anche il marchio australiano Zimmermann celebra le nuove tendenze con il suo consueto spirito romantico e applica ai costumi interi ricami floreali, rouches, volant e lacci incrociati.

Il modello che più attira la nostra attenzione è quello chiamato Alchemy Bonded Flutter, uno dei pezzi forte della Resort Swim 16 collection; in Lycra color rame (disponibile anche in altre varianti colore) questo costume presenta parti in rete e inserti in pizzo, sotto al seno, sul girovita e sulle spalline, che lo rendono un capo ultra femminile grazie al sottile richiamo ai corsetti di epoca vittoriana. L’uso di elementi romantici non è una prerogativa di Zimmermann, sono in tanti ad aver esplorato il magico mondo di trine e merletti, e del vintage più in generale.

Alcuni esempi: gli slip a vita proposti da Khongboon Swimwear con fascette laterali, il bikini off-the-shoulder (con spalle scoperte) agghindato da balze di Liza Marie Fernandez o ancora le stampe retrò scelte da Bacio Beach. Mara Hoffman in quanto a modelli cavalca un po’ tutte le tendenze del 2016, dai costumi interi con aperture sui fianchi, ai bikini a vita alta, facendosi notare grazie a fantasie uniche nel loro genere, ispirate a mete esotiche e realtà tribali, dove i colori si rincorrono tono su tono senza mai diventare chiassosi, ideali per una donna di classe che sorseggia cocktail a bordo piscina.

E se le balze non vi piacciono ci sono le frange! Missoni, nella sua collezione Summer, ha saputo darne un’interpretazione tutt’altro che banale abbinandole a blocchi di righe orizzontali, verticali, diagonali e zigzag. Ora, ripassino veloce sulle ultime tendenze della moda mare: costume intero cutout o con lacci incrociati, slip a vita alta, frange o balze a profusione, paillettes, pietre e stampe tribal. Ovviamente non tutto insieme. Facile no?!

di Elisa Paganelli

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