Cinema, recensione di Bohemian Rhapsody: il vero volto di Freddie Mercury

TITOLO: BOHEMIAN RHAPSODY

REGIA: Bryan Singer, Dexter Fletcher (non accreditato)

INTERPRETI PRINCIPALI: Rami Malek, Lucy Boynton, Gwilym Lee, Ben Hardy, Joseph Mazzello, Aidan Gillen, Tom Hollander

DURATA: 2h 14′

La storia ruota attorno alla leggendaria figura di Farrokh Bulsara (vero nome di Freddie Mercury), dagli inizi come studente e scaricatore di bagagli a Heathrow, fino al successo come frontman e voce di uno dei gruppi rock più iconici e famosi del ‘900: i Queen. Nonostante una pre produzione e una realizzazione turbolenta (il regista Bryan Singer è stato licenziato in corso d’opera) Bohemian Rhapsody è considerato come uno dei più grandi biopic musicali della storia del cinema, sia grazie alle canzoni dei Queen, capaci ancora di emozionare il pubblico di ogni età, che alla straordinaria interpretazione di Rami Malek. L’attore statunitense, di origine egiziana, si è calato alla perfezione nei difficili e pericolosi panni del leggendario Freddie Mercury, svelando le varie sfaccettature della particolare e controversa personalità di colui che dai più era conosciuto come un “animale da palcoscenico”. Ed è proprio su questo aspetto che punta maggiormente il film, ovvero quello di mostrare la differenza abissale tra il Freddie dentro e fuori dal palco: tra l’idolo delle folle capace di trascinare e coinvolgere migliaia di persone grazie alla sua voce e alla sfrontata sicurezza dietro ad un microfono, e quell’uomo insicuro, fragile e dedito all’autodistruzione durante la vita di tutti i giorni, che trova in Mary Austin prima (il suo grande e immenso “Love of My Life”) e in Jim Hutton poi le sue ancore di salvezza. Gli unici punti a sfavore di questo film sono la troppa lentezza in certi momenti centrali della pellicola e la scelta di modificare la successione degli eventi cronologici per aumentare, forse, il climax e la tragicità di alcune scene.

CONSIGLIATO: agli amanti e ai fan dei Queen, ma anche a chi vuole imparare a conoscenerli.

CURIOSITA‘:

  • di recente Rami Malek e Bohemian Rapsody hanno trionfato ai Golden Globes, vincendo rispettivamente il premio come “Miglior attore in un film drammatico” e “Miglior film drammatico”. Un preludio per gli Oscar?
  • il film è stato galeotto per i due protagonsiti principali: Rami Malek e Lucy Boynton si sono innamorati sul set e adesso formano una coppia.
  • Adam Lambert, voce attuale del duo formato dai Queen rimasti Bryan May e Roger Taylor, appare in un cameo.

IN PROGRAMMAZIONE: Cinema Victoria e Cinema Raffaello. Entrambi i cinema proietteranno, il 22 e 23 gennaio, la versione SING ALONG – BOHEMIAN RHAPSODY, ovvero una versione karaoke del film, con le musiche sottotitolate.

 

di Mattia Amaduzzi

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