The Rolling Stones – “Blue & Lonesome”
Chi avrebbe mai potuto immaginare che i Rolling Stones, dopo oltre 50 anni di carriera e a dieci dal loro ultimo album, il non troppo entusiasmante “A Bigger Bang”, avrebbero registrato ancora un disco come “Blue & Lonesome”? Probabilmente in pochi. E invece Jagger & Richards hanno sorpreso davvero tutti, sono tornati alle loro origini, al blues di Chicago, quello della Chess, e hanno pubblicato il loro lavoro più bello, intenso e vibrante da tantissimi anni a questa parte. Registrato in soli tre giorni negli studi di Mark Knopfler, “Blue & Lonesome” dimostra la dimestichezza dei Glimmer Twins con questo genere di blues e vede anche la presenza in tre canzoni di Eric Clapton. I dodici brani del disco vengono dal repertorio dei vari Little Walter, Howlin Wolf, Willie Dixon e Muddy Waters ma, a parte “I Can’t Quit You Baby”, già interprata anche dai Led Zeppelin, non sono tra i più famosi. Il suono è ruvido, diretto come quello di una volta, e la forza espressiva di brani come la title track, intrisa di soul, la sinuosa “All your love” di Magic Sam, la carica “I Gotta Go” e la lenta e “malaticcia” “Little Rain”, fa capire che ci troviamo di fronte a uno degli eventi musicali dell’anno. Bentornati ragazzacci!
di Giovanni Botti
