Nell’immaginario collettivo la femminilità in spiaggia è rappresentata da una modella seduta sulla battigia con la pelle baciata dal sole, i capelli fluenti mossi dalla brezza marina e un cappello a tesa larga a fare leggermente ombra sul viso. Avvicinandoci a questa figura mitologica, osservandola attraverso la lente della verità, ci accorgeremo però dell’abbronzatura poco uniforme, il mascara e l’eyeliner che colano irrimediabilmente a causa del caldo insopportabile e i capelli che sembrano il nido di un passero. La verità è che essere impeccabili in spiaggia, tra il caldo, la salsedine e l’unto delle creme solari, è tutt’altro che semplice, ma non impossibile. Essere perfette d’estate significa innanzitutto curarci della nostra pelle e spesso crediamo erroneamente di farlo.
Da quanto riporta l’EWG (organizzazione di ricerca ambientale no-profit americana), l’80% delle creme solari in commercio non è efficace o contiene ingredienti dannosi come l’oxybenzone (un disgregatore ormonale), petrolati cancerogeni e altamente inquinanti, siliconi, parabeni, formaldeide, SLS, SLES, ecc. L’EWG dopo aver esaminato 1700 prodotti, ha stilato un elenco di quelli approvati per efficacia e ingredienti, consultabile sul web sotto il nome di Best Beach & Sport Sunscreens list. EWG denuncia inoltre l’inganno che si cela dietro la pubblicità di alcuni dei marchi più importanti nella cosmetica, i quali metterebbero a repentaglio la salute dei consumatori trasmettendo informazioni imprecise riguardo alla composizione e salubrità dei propri prodotti. (Per approfondire questo argomento: www.ewg.org).
Tra i solari in vendita in Italia con un buon Inci segnaliamo quelli di Officina Naturae, che utilizza tensioattivi derivati da zucchero e olio di cocco, sostanze funzionali di origine vegetale e conservanti di grado alimentare. Officina Naturae si impegna inoltre ad utilizzare materiali eco compatibili in tutto il processo di produzione, imballaggi della merce inclusi.
Un ottimo Inci anche quello dei solari Bjobj, con estratti di olii da agricoltura biologica, certificati Eco Bio Cosmesi ICEA e privi di sostanze di derivazione animale; un buon Inci anche per i solari Alga Maris, Bioearth e Tea Natura. Per proteggere e domare i capelli potete invece applicare un olio protettivo che farà da barriera contro gli effetti negativi di sole e salsedine. Tra quelli più conosciuti consigliamo l’olio di cocco, l’olio di monoi e l’olio di argan, il quale penetra nel capello e ne nutre le fibre senza lasciare unto residuo.
Riguardo al trucco abbiamo chiesto qualche consiglio alla make up artist modenese Catherina (www.katymakeup.it), la quale utilizza prevalentemente cosmetici professionali biologici. Per valorizzare i nostri lineamenti anche sotto il sole Catherina suggerisce l’applicazione di una base trucco o di una protezione solare, nascondendo le imperfezioni con un correttore. Il trucco in spiaggia deve essere leggero, classico e dai toni naturali con nuance aranciate o sul marrone, e rossetto leggermente più vivace. Il tutto rigorosamente waterproof. Tra le linee cosmetiche preferite di Catherina troviamo Atelier Paris e Make up Forever.
Di Elisa Paganelli
