“Pur di fare musica” di Paolo Belli, un concentrato di ritmo e divertimento

E’ un mix di ottima musica, allegria e “mestiere” il nuovo spettacolo musicale di Paolo Belli “Pur di fare musica”, che il 6 gennaio è andato in scena in un Teatro Comunale di Carpi gremito, a favore di AMO. Il musicista carpigano è tornato a teatro con una straordinaria band di sette elementi, la Paolo Belli Swing Band, composta in gran parte dai professionisti che lo accompagnano in tv e nelle sue tournée. Lo spunto dello spettacolo è quello di raccontare al pubblico il dietro le quinte del “fare musica”. Tutto ha inizio infatti in una sala prove, durante il fantomatico momento dei provini per la selezione della band. Da li parte una successione di gag e canzoni dal grande ritmo (anche se forse un paio di pezzi in più nella seconda parte avrebbero completato meglio lo spettacolo), in cui il pubblico viene coinvolto e diventa parte attiva.

In scaletta ci sono alcuni dei pezzi più noti del repertorio di Paolo Belli e tributi a quelli che lui definisce i suoi maestri, da Renato Carosone a Enzo Jannacci. La grande intesa fra Belli e la sua band è ormai assodata e questa formazione ridotta, anche grazie all’utilizzo di soluzioni musicali non scontate, non toglie nulla al sound inconfondibile che contraddistingue ormai da anni i concerti del cantante e showman carpigiano.

La parte recitata è, a tratti, esilarante, e fa anche emergere la sorprendente verve comica di alcuni componenti della band. “Pur di fare musica”, scritta dallo stesso Belli con Alberto Di Risio, non è una commedia o un musical, né tantomeno un concerto. Piuttosto uno spettacolo musicale o, come è stato scherzosamente definito sul palco, un “SCM” (Sano Cazzeggio Musicale).

(GB)

WP-Backgrounds Lite by InoPlugs Web Design and Juwelier Schönmann 1010 Wien