Si apre martedì 14 novembre 2017 alle 21 al Teatro Chajka (Via della Meccanica, 19 Modena) la rassegna “Trittico d’Autunno” della Fondazione Teatro Comunale con la compagnia Astra Roma Ballet impegnata nello spettacolo Il Flauto Magico ispirata alla omonima opera di W.A. Mozart. Lo spettacolo, firmato Paolo Arcangeli per la coreografia e dal regista Marco Schiavoni per le proiezioni video, è impreziosito dalle scenografie di Emanuele Luzzati, pregiate illustrazioni provenienti dal laboratorio del Museo a Genova intitolato proprio al celebre artista italiano di cui ricorre nel 2017 il decennale della scomparsa.
Il balletto, adatto ad un pubblico di tutte le età, è costruito e progettato sulla base del film d’animazione realizzato dallo stesso Luzzati nel 1978 per la regia di Giulio Gianini. Tra piume, stracci colorati e incantevoli foreste disegnate dall’artista genovese, lo spettacolo è il racconto danzato dell’entusiasmante e contrastata storia d’amore tra il principe eroe Tamino e la principessa Pamina, rapita dal malefico mago-sacerdote Sarastro. Secondo la trama, ideata da Schikaneder per l’opera mozartiana, il protagonista, affiancato da Papageno, curioso e colorato personaggio, mezzo uomo e mezzo uccello, innamorato a sua volta di Papagena, dovrà superare alcune prove iniziatiche che lo metteranno in difficoltà e lo porteranno, grazie all’aiuto di un flauto magico, ad esplorare la maturità e la saggezza.
Astra Roma Ballet è stata creata nel 1985 da Diana Ferrara, prima ballerina étoile del Teatro dell’Opera di Roma con il sostegno e il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
La compagnia ha al suo attivo più di 800 rappresentazioni portate in scena in Italia e all’estero ed è formata da un gruppo di giovani danzatori formati nei più diversi stili di danza. Effettua regolari tournée nei teatri italiani, nelle rassegne, nei Festival, nonché in Canada, Stati Uniti, Senegal, Scozia, Germania, Svizzera, Tunisia, Marocco, Guatemala, Panama, Spagna, Siria, Corea, Ungheria.
Ha lavorato con affermati coreografi tra cui Luciano Cannito, Massimo D’Orazio, Marcia Plevin, Serge Manguette, Paolo Mohovic, Attila Silvester, Pieter van der Sloot, Alessandro Vigo, Loris Petrillo, Donella Bucca, Enrico Morelli e Daniela Megna. Anteprima della rassegna ModenaDanza, che si svolgerà come di consueto al Teatro Comunale Luciano Pavarotti da gennaio a maggio 2018, Trittico d’autunno rappresenta uno spazio che la Fondazione Teatro Comunale di Modena dedica ormai da molti anni a compagnie italiane e a coreografi affermati ed emergenti con particolare attenzione al panorama nazionale e a nuove creazioni.
Quest’anno il Teatro presenta una rassegna di tre spettacoli di coreografi e compagnie italiane incentrati sulla reinterpretazione contemporanea del repertorio musicale classico con evidenti riferimenti, oltre che al Flauto Magico, al Bolero di Ravel (Cristina Kristal Rizzo, 16 novembre) e alla musica di Erik Satie (Compagnia Tocnadanza, 18 novembre).
