Considerazioni Sotto Rete: persa la battaglia con Trento, testa alle prossime sfide

Certe sfide sportive non sono solamente semplici partite, ma vere e proprie battaglie che, i contendenti di ambedue le parti, giocherebbero con una sola gamba a disposizione e lotterebbero con le unghie e con i denti per non mancare all’appuntamento tanto atteso. Questo è quello che è successo domenica scorsa. In un Palapanini stracolmo e caldo come nella finale Scudetto di tre anni fa, è andato in scena il derby dell’A22, ovvero Azimut Modena Volley-Diatec Trentino. Il libero Totò Rossini è sceso in campo nonostante uno strappo muscolare a una coscia, giocando per 5 set con una concetrazione e una padronanza di ogni suo singolo movimento che ad alcuni ha ricordato Micheal Jordan nella sua leggendaria “Flu Game”, ovvero la gara 5 delle Finals NBA che “Sua Altezza Aerea” giocò con una gastroenterite.

Modena alla fine è uscita sconfitta dalla battaglia, ancora incerottata ma speranzosa verso un futuro meno falcidiato dagli infortuni; infatti con Trento si sono rivisti sul parquet l’opposto Andrea Argenta e, soprattutto, “Monsieur MagiqueEarvin Ngapeth. Appena entrato nel quarto set, l’asso francese ha dimostrato quanto sia determinante nello scacchiere canarino, frantumando la ricezione trentina (fino a quel punto ottima) con due ace consecutivi. Dunque Ngapeth dovrebbe ormai essere pronto a giocare dall’inizio, perchè Modena ha all’orizzonte altre battaglie e altri scontri all’ultimo sangue, a cominciare da quello in programma domenica 25 febbraio. Nel “Tempio della Pallavolo” arriverà infatti la capolista della Superlega: la Sir Safety Conad Perugia. Quest’anno la squadra di Lorenzo Bernardi è sbocciata, diventando schiacciasassi arraffa trofei e candidata numero uno alla vittoria finale. Atanasijevic e compagni sembrano viaggiare ad altezze superiori alle altre formazioni del campionato, potendo contare su una potenza di fuoco fuori dal comune e di un grandissimo libero, Massimo Colaci, vero equilibratore del gioco perugino.

Modena però, nonostante i problemi fisici, non si farà di certo intimidire, potendo puntare su un asso nella manica: il fattore psicologico. Nelle scorse stagioni, Perugia ha sempre viaggiato sul filo del rasoio, alternando momenti di euforia massima ad altri di depressione assoluta; quest’anno, invece, la vittoria del primo titolo della loro storia (la Supercoppa e poi di recente pure la Coppa Italia), sembra aver finalmente portato la serenità in casa dei Sirmaniaci. Ora devono superare l’ultimo blocco mentale, ovvero sconfiggere Modena. I canarini, infatti, hanno infilato una serie di 12 successi consecutivi contro Perugia, diventando una vera e propria “bestia nera”. Dunque la partita di domenica prossima avrà molti spunti interessanti: se Perugia riuscirà a battere l’Azimut avrà la totale consapevolezza di essere a pieni titoli la candidata numero uno alla vittoria finale; se Modena invece vincerà nuovamente, avrà un’iniezione di fiducia notevole in chiave play-off, e continuerà a mantenere la striscia positiva contro i rivali.

Piccola curiosità di mercato. Tra le fila di Perugia ci sono un paio di giocatori che la prossima stagione potrebbero vestire la casacca gialloblu. Si tratta di Ivan Zaytsev, voglioso di tornare a giocare da opposto, e del centrale Simone Anzani, una delle rivelazioni del campionato. Sul nosto sito www.vivomodena.it, seguiremo la sfida con la Sir con la diretta testuale.

di Mattia Amaduzzi

WP-Backgrounds Lite by InoPlugs Web Design and Juwelier Schönmann 1010 Wien