Regna ancora l’incertezza intorno al Modena F.C.

La messa all’asta del marchio Modena Fc, importante dal punto di vista storico e affettivo, si avvicina, si parla di metà marzo, e ancora ci sono solo tante voci e nulla di concreto per quanto riguarda le possibili cordate interessate a far ripartire la società gialloblù. La cordata rappresentata dall’avvocato Samorì è stata confermato dallo stesso interessato che ha parlato di quattro imprenditori modenesi e uno di fuori Modena, ma finora i nomi non sono stati svelati e si attende l’asta per capire cosa avranno intenzione di fare. Dall’altra parte i patron della Rosselli Gian Lauro Morselli e Paolo Galassini hanno in un paio di occasioni smentito ufficialmente il loro interessamento per il Modena, ma la presenza di Luca Toni allo stadio Braglia sabato per Rosselli Fiorano, assieme allo stesso Galassini, fa pensare che la situazione sia diversa. E poi tanti personaggi che hanno affermato in più occasioni di essere interessati a dare una mano come sponsor, ma il problema è quello di trovare una guida che possa gestire una situazione non semplice. Una guida che, come è successo a Parma, potrebbe essere rappresentata dal Comune di Modena, anche se per il momento, a parte un incontro ufficiale con diversi protagonisti, anche da questo punto di vista non c’è stato nulla. La rinascita del Modena sembra quindi ancora in alto mare e il rischio è quello che il marchio storico finisca per essere acquistato da un qualche personaggio sconosciuto proveniente da fuori e di trovarsi di fronte a più compagini intenzionate a rappresentare il calcio della nostra città (gli esempi di Piacenza e Lucca insegnano). Soltanto al momento dell’asta però ne sapremo qualcosa di più.

WP-Backgrounds Lite by InoPlugs Web Design and Juwelier Schönmann 1010 Wien