Entomodena, appuntamento per conoscere la natura e i suoi abitanti

Con tanti nuovi eventi il 17 e la mattina del 18 settembre al Palazzetto dello Sport della Polisportiva Saliceta San Giuliano, si rinnova l’appuntamento con EntoModena, il meeting di appassionati di entomologia e invertebrati giunto alla 46ª edizione. Al suo interno, come ormai da tradizione, si potranno ammirare non solo un’infinità di insetti portati a Modena da 115 espositori di undici paesi europei, ma si potrà anche rivolgere uno sguardo all’intero sistema natura.

Gli espositori di conchiglie e di altri artropodi marini saranno di più rispetto alle passate edizioni e dal Museo Malacologico di Cupra Marittima, il più importante in Europa, arriveranno nove vetrine per una spettacolare mostra delle conchiglie, le più grandi del pianeta. Anche il mondo dei micologi sarà rappresentato in questa edizione di Entomodena. Il Gruppo Naturalistico Modenese Onlus sta preparando una imponente mostra di funghi. Con l’autunno alle porte, un’occasione ghiotta per gli amatori per passare in rassegna i funghi dell’appennino e della pianura modenesi.

Numerosi gli incontri con altre realtà e iniziative non commerciali. Tra questi il Progetto life Eremita, finanziato dall’Unione Europea e coordinato dalla Regione Emilia Romagna, volto alla conservazione di rare specie di insetti e degli ambienti indispensabili per la loro sopravvivenza. A Entomodena appositi incaricati daranno informazione ai cittadini che volessero candidarsi a prendere parte attiva al progetto.

Il secondo, promosso dalla Onlus modenese “Foreste per sempre” ci porta addirittura in Costarica, uno dei paesi con la maggiore biodiversità al mondo per un’altro importante progetto di salvaguardia della natura: Il Progetto Climbio, e il nome non è casuale. Si propone infatti di contribuire allo studio degli effetti dei cambiamenti climatici sulla fauna di una riserva naturale nell’Ovest del Paese Centroamericano.

Sono poi in programma due tavole rotonde rivolte al mondo dell’agricoltura. Una visione del mondo a sei zampe visto finalmente come opportunità: dalle arnie di nuova concezione, all’allevamento degli insetti come fonte di cibo e persino di materia prima per produrre bioplastiche. Sabato 17 entomologi e apicoltori, operatori della sanità pubblica ed esperti di agricoltura e del mondo universitario, si confronteranno con il pubblico sullo sviluppo di una new economy che può nascere da antiche tradizioni locali. Gli stessi ed altri temi naturalistici vengono riproposti ai più piccoli in cinque diversi laboratori dedicati ai ragazzi dai sette ai tredici anni. Non mancherà lo spazio della pesca a mosca che quest’anno con “Sotto, sopra e in mezzo”, interpreterà le fasi della vita degli efemerotteri, tricotteri e plecotteri secondo i pescatori con la mosca artificiale.

Nell’appuntamento Piume Magiche invece saranno realizzati artificiali per la pesca e come elemento decorativo a cura di Fabio Mauri, costruttore di fama internazionale e si potrà anche provare il lancio tecnico, accompagnati da veri esperti. Questo e molto altro è Entomodena, che ogni anno porta nel magico mondo degli insetti chiunque lo desideri. Tutte le iniziative collaterali sono a ingresso libero.

Per maggiori info: www.entomodena.com

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