SuperCinema Estivo: il programma della prima parte della stagione

Si apre con il documentario “Pavarotti” di Ron Howard, un omaggio al tenore modenese ma anche alla cultura e alla musica della città, la stagione 2020 del SuperCinema Estivo di Modena, una delle prime arene ad aprire in Regione. Si parte venerdì 19 giugno con una serata a ingresso gratuito che vedrà il coinvolgimento delle scuole di Bel Canto della città, in collaborazione con la Festa della Musica.

L’arena estiva, con i suoi 300 posti, offrirà il meglio del cinema della stagione passata, sia nazionale che internazionale, e l’opportunità di guardare in sicurezza i film più belli sotto le stelle: tra le novità di quest’anno, nel rispetto delle linee guida per contenere la diffusione del Covid-19, si potranno acquistare i biglietti online, le sedute saranno numerate e sarà obbligatorio indossare la mascherina per accedere in sala ed evitare assembramenti durante ingresso, uscita e nelle code al bar. Specifiche istruzioni saranno messe a disposizione in sala.

Per la prima tranche di programma, fino al 5 luglio, il SuperCinema Estivo sarà aperto nelle serate di lunedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica. Il punto bar è gestito da Juta Cinemara e il controllo del rispetto delle norme vedrà il supporto della Croce Blu di Modena. Il programma è consultabile sulla pagina Facebook SuperCinema Estivo Modena e sul sito www.arcimodena.org.

 

La prima parte della stagione, il programma

Venerdì 19 giugno si parte con “Pavarotti” di Ron Howard, un documentario che racconta la storia, la voce, i segreti e la leggenda di Big Luciano e del suo incredibile percorso, da figlio di un fornaio a superstar internazionale capace di trasformare per sempre il mondo dell’opera. La serata, a ingresso gratuito e che rientra nel programma della Festa della Musica, inizierà alle 20.30 con i saluti inaugurali e il concerto lirico “I tre tenori di Raina Kabaivanska” a cura dell’Istituto “Vecchi – Tonelli” di Modena e interpretato da Reinaldo Droz, Giuseppe Infantino, Davide Ryu con Paolo Andreoli al pianoforte (prenotazione dei biglietti gratuiti su eventbrite). Sabato 20 giugno si prosegue con l’acclamato “Piccole Donne” di Greta Gerwin, tratto dall’omonimo romanzo di Luisa May Alcott e premiato con un Oscar nel 2020. Il film offre una lettura personale della regista, che mette in luce gli ostacoli sulla strada dell’autonomia femminile, ed è interpretato da un cast di stelle tra cui spiccano Emma Watson, Saoirse Ronan e Timothée Chalamet. Domenica 21, come da tradizione, torna “Soundtracks: Anemic Cinema” a cura di Centro Musica Modena, a ingresso gratuito (prentazione biglietti su eventbrite). Una proiezione e sonorizzazione dal vivo di cortometraggi dell’avanguardia del secolo scorso con gli studenti del corso e la partecipazione del musicista Enrico Gabrielli (Calibro 35, Pj Harvey). La serata sarà introdotta da Stefano Boni, del Museo del Cinema di Torino e vede la direzione artistica di Corrado Nuccini (Giardini di Mirò). Lunedì 22 giugno arriva “Cena con delitto – knives out” di Rian Johnson, con Daniel Craig, Chris Evans, Jamie Lee Curtis protagonisti di una divertente rivisitazione di un giallo vecchio stampo alla Agatha Christie, mentre mercoledì 24 sarà la volta di “Joker” di Todd Philips (v.m. 14 anni), che si è aggiudicato l’Oscar 2020 per il migliore attore a Joaquin Phoenix e come miglior colonna sonora. Tratto dai fumetti della DC Comix, si tratta del primo stand-alone del noto personaggio e offre una riflessione sul come nascono i cosiddetti mostri della società, che sono prodotti della stessa che li nutre con illusioni e delusioni, mescolando spettacolo pubblico e degrado morale. Nel cast anche Robert De Niro e Zazie Beetz. Le proiezioni proseguono venerdì 26 giugno con “C’era una volta a… Hollywood” di Quentin Tarantino, che si esercita su uno dei casi criminali più celebri degli anni Sessanta, l’omicidio di Sharon Tate, quando Hollywood perdeva la sua innocenza sotto i colpi del martello di Charles Manson e dei suoi adepti. Nel cast stellare Brad Pitt, Leonardo Di Caprio, Margot Robbie e Emile Hirsch. Sabato 27 torna la rassegna “Accadde Domani: un anno di cinema italiano” in collaborazione con Fice Emilia Romagna con “La dea fortuna” di Ferzan Ozpetek, che con una commedia che fa ridere e commuovere racconta una storia di coppia e di famiglia, dove l’arrivo inaspettato di due bambini cambia gli equilibri e costringe i due protagonisti ad affrontare se stessi. Con Stefano Accorsi, Edoardo Leo e Jasmine Trinca. Domenica 28 viaggio in Francia con il drammatico “Le verità” di Kore’eda Hirokazu, che dopo la consacrazione con la Palma d’Oro per “Un affare di famiglia” si cala nel contesto borghese della vecchia Europa entrando nel rapporto tra una madre, che si sta preparando a interpretare un film di fantascienza e la figlia, che la costringe a fare i conti con il passato e con i confini dei loro ruoli. Con Cathrine Deneuve e Juliette Binoche, per la prima volta insieme sullo schermo, ed Ethan Hawke. L’acclamato “Parasite” di Bong Joon-ho arriva lunedì 29 e chiude il mese di giugno. Premiato come miglior film, miglior regia e miglior sceneggiatura originale agli Oscar 2020, l’opera racconta il nostro tempo attraverso la narrazione di un evento traumatico che scuote una famiglia, mettendo a nudo le disuguaglianze delle classi sociali, che sono purtroppo comuni in Corea come nel resto del mondo. Il 1 luglio sarà la volta de “I Miserabili” di Ladj Ly, ispirato alle rivolte di strada di Parigi del 2005 e ad altri fatti realmente accaduti, è considerato il miglior film francese del 2020 e prende il titolo dal noto romanzo di Victor Hugo. Venerdì 3 luglio arriva “L’ufficiale e la spia” di Roman Polansky. L’opera racconta il caso Dreyfuss, che sconvolse l’opinione pubblica francese alla fine del XIX secolo, con la storia del capitano ebreo accusato di aver passato informazioni ai tedeschi ed esiliato sull’Isola del Diavolo. Con Luis Garrel, Emanuelle Seigner e Jean Dujardin. Ancora storia, sabato 4 con “1917” di Sam Mendes, vincitore di tre premi agli Oscar 2020, che narra gli avvenimenti del 6 aprile 1917 quando due giovani caporali britannici ricevono l’ordine di una missione suicida per consegnare un messaggio che potrebbe salvare la vita a 1600 uomini sul punto di attaccare l’esercito tedesco. Mendes ci porta un piano sequenza eroico che sposta più in là il fronte della Grande Guerra. La prima parte della stagione si conclude domenica 5 con “Alice e il sindaco” del francese Nicolas Pariser, vincitore di un Cesar, che racconta l’avventura di un politico che, per ritrovare stimoli, si affida ad una giovane filosofa. Le cose non andranno come previsto e attraverso una serie di riflessioni, il regista affronta la natura e l’etica della politica, intesa come amministrazione del bene pubblico. Con Fabrice Luchini e Anais Demoustier.

 

Biglietteria e platea, le nuove regole

Per il mese di giugno le proiezioni iniziano alle 21.45 e per il mese di luglio alle 21.30. La biglietteria aprirà un’ora prima. Gli spettatori e le spettatrici potranno accedere in sala solo con mascherina di protezione, da tenere fino al raggiungimento del posto e da utilizzarsi anche per ogni spostamento da/per il punto bar e i servizi igienici. Il pubblico è invitato ad adottare comportamenti responsabili nel rispetto delle linee guida per contenere la diffusione del Covid-19 attenendosi alle disposizioni anti-assembramento in fase di entrata e uscita dalla sala e nel raggiungere il punto bar o i servizi igienici. La platea avrà posti numerati e gli spettatori dovranno accomodarsi al posto preassegnato. Sarà possibile acquistare il biglietto online su webtic.it accedendo direttamente all’ingresso sala senza passare in biglietteria. Gli spettatori possono scaricare sul proprio smartphone gratuitamente l’applicazione Webtic Prenotazioni Cinema per gestire gli acquisti. Il biglietto unico online costa 5 euro, in biglietteria 6 euro con possibilità di pagamento pos. E’ disponibile un solo abbonamento a 10 spettacoli a scelta al costo di 40 euro (solo in biglietteria) per anziani a partire dai 65 anni, minori di 14 anni, soci Arci, Acli, Aics e Endas esibendo un documento di identificazione e/o la tessera associativa in corsi di validità. L’uscita dalla sala a fine spettacolo per la prima parte della platea sarà dal cancello lato viale Carlo Sigonio (cancelli zona schermo) e per la seconda metà della platea attraverso il cancello vicino al bar che si affaccia sul parcheggio centrale ex Amcm. Specifiche istruzioni saranno messe a disposizione in sala.

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