SuperCinema Estivo, la seconda parte della stagione: il programma

Anteprime, prime visioni, presentazioni con i registi e il meglio del cinema italiano e internazionale nella seconda parte della programmazione del SuperCinema Estivo di Modena, prima arena ad aprire in regione, che in queste settimane ha avuto una media di 300 spettatori e spettatrici a serata, che con la platea ridotta dalle attuali normative significa una sala quasi sempre a capienza massima.

 

La seconda parte della stagione, il programma

Lunedì 6 luglio torna “Cena con delitto – knives out” di Rian Johnson, con Daniel Craig, Chris Evans, Jamie Lee Curtis protagonisti di una divertente rivisitazione di un giallo vecchio stampo alla Agatha Christie. Martedì 7 spazio al cinema italiano con la rassegna “Accadde domani: un anno di cinema italiano” che presenta “Hammamet” di Gianni Amelio, film biografico incentrato sulla figura di Bettino Craxi, uno degli uomini politici più importanti della Repubblica Italiana. L’opera racconta gli ultimi anni di Craxi, magistralmente interpretato da Pierfrancesco Favino.

Mercoledì 8 il premio Oscar Bong Joon-ho torna con “Memorie di un assassino – memories of murder”, che racconta le vicende di un villaggio della Corea del Sud, dove durante gli anni del regime un serial killer miete vittime, sfuggendo alla polizia. Venerdì 10 ancora cinema italiano con “Accadde domani”: “Magari” di Ginevra Elkann, nuova voce del cinema italiano che sarà presente in sala alle 21 per dialogare con Fabrizio Grosoli, direttore artistico del Modena ViaEmiliaDocFest.

Sabato 11 il film francese “La Belle Epoque” di Nicolas Bedos, una commedia che risale il tempo e solleva lo spirito attraverso la storia di Victor e Marianne, coppia innamorata giunta al capolinea, e a un viaggio nel passato che proietterà il protagonista nel futuro. Con Daniel Auteuil e Fanny Ardant. La proiezione sarà anticipata, alle 19, da “Una radio sul comò” a cura di Radio Tempi Tecnici con ospite speciale Rodolfo Sacchettini, parte del progetto Frequenze del Teatro Drama (prenotazione obbligatoria a info@dramateatro.it) e a seguire, alle 20.30, da Benny Benincasa che presenta il suo singolo “Super cinema estivo” (su YouTube, Spotify e in tutti i digital store).

Domenica 12 luglio arriva “Judy” di Rupert Goold, che racconta l’ultimo periodo della vita della grande diva Judy Garland – protagonista de “Il mago di Oz” – magistralmente interpretata da Renee Zelweger, premiata come miglior attrice agli Oscar 2020. Le proiezioni proseguono lunedì 13 con il ritorno di “C’era una volta a… Hollywood” di Quentin Tarantino, che si esercita su uno dei casi criminali più celebri degli anni Sessanta, l’omicidio di Sharon Tate, quando Hollywood perdeva la sua innocenza sotto i colpi del martello di Charles Manson e dei suoi adepti.

Martedì 14 arriva “Sorry we missed you” di Ken Loach, che dopo il successo di “Io, Daniel Blake” torna dietro la macchina da presa per raccontare lo sfruttamento del lavoro nel Regno Unito, imponendo allo spettatore un confronto diretto con i precari, gli sfruttati e i nuovi schiavi.

Mercoledì 15 torna l’acclamato “Piccole Donne” di Greta Gerwin, tratto dall’omonimo romanzo di Luisa May Alcott e premiato con un Oscar nel 2020. Venerdì 17 serata all’insegna del cinema italiano con “Accadde domani” e la presentazione di “Mio fratello rincorre i dinosauri” di Stefano Cipani, che sarà presente in sala alle 21 per dialogare con la giornalista Serena Fregni.

Sabato 18 luglio torna “Joker” di Todd Philips (v.m. 14 anni), che si è aggiudicato l’Oscar 2020 per il migliore attore grazie all’interpretazione di Joaquin Phoenix e come miglior colonna sonora. Tratto dai fumetti della DC Comix, si tratta del primo stand-alone del noto personaggio e offre una riflessione sul come nascono i cosiddetti mostri della società, che sono prodotti della stessa che li nutre con illusioni e delusioni, mescolando spettacolo pubblico e degrado morale. Nel cast anche Robert De Niro e Zazie Beetz.

Cinema italiano, domenica 19, con “Accadde domani” che presenta “Gli anni più belli” di Gabriele Muccino. Il film racconta la storia di quattro amici, nell’arco di quarant’anni, dal 1980 a oggi, tracciando il commovente ritratto di una generazione.

La rassegna prosegue lunedì 20 con “La dea fortuna” di Ferzan Ozpetek, che con una commedia che fa ridere e commuovere racconta una storia di coppia e di famiglia, dove l’arrivo inaspettato di due bambini cambia gli equilibri e costringe i due protagonisti ad affrontare se stessi.

Martedì 21 anteprima assoluta de “Il meglio deve ancora venire” di Alxandre de La Patelliere e Matthieu Delaporte, una commedia alla francese, leggera ma con spunti di riflessione, che affronta il tema dell’amicizia al maschile e della malattia. Mercoledì 22 arriva “Criminali come noi” di Sebastian Borensztein.

Venerdì 24 è la volta dell’acclamato “Jo Jo Rabbit” di Taika Waititi, favola nera che misura l’impatto della guerra e dei fascismi sugli spiriti innocenti raccontato la storia di un giovane ragazzo, seguace di Hitler, che scopre che la madre nasconde un bambino ebreo.

Sabato 25 ancora un’anteprima assoluta con “Un divano a Tunisi” di Manele Labidi Labbè, regista che ritrova le sue radici attraverso l’epopea di Selma, eroina scapigliata in bilico tra due culture. Domenica 26 luglio si piange e si ride con l’ultimo film di Woody Allen, “Un giorno di pioggia a New York”, una commedia romantica che racconta la storia di due fidanzatini del college, i cui piani per un weekend romantico da trascorrere insieme a New York vanno in fumo non appena mettono piede in città.

Lunedì 27 torna “L’ufficiale e la spia” di Roman Polansky, che racconta il caso Dreyfuss, che sconvolse l’opinione pubblica francese alla fine del XIX secolo, con la storia del capitano ebreo accusato di aver passato informazioni ai tedeschi ed esiliato sull’Isola del Diavolo.

Ritorno anche per l’acclamato “Parasite” di Bong Joon-ho (v.m. 14), martedì 28, premiato come miglior film, miglior regia e miglior sceneggiatura originale agli Oscar 2020. L’opera racconta il nostro tempo attraverso la narrazione di un evento traumatico che scuote una famiglia, mettendo a nudo le disuguaglianze delle classi sociali, che sono purtroppo comuni in Corea come nel resto del mondo.

Mercoledì 29 arriva in prima visione “Il delitto Mattarella” di Aurelio Grimaldi, che a quarant’anni dall’omicidio del presidente della Regione Sicilia, Piersanti Mattarella, decide di raccontare la vicenda giudiziaria in un film “alla vecchia maniera”, che è anche un documento di impegno civile. Con Antonio Alveario e Claudio Castrogiovanni.

Il mese di luglio si chiude venerdì 31 con “The Farewell – una bugia buona” di Lulu Wang, commedia che sorprende per i toni sereni e delicati e che narra la storia di una famiglia che cerca di organizzare un matrimonio prima che la nonna muoia. Con Zhao Shuzhen.

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