Festa dello sport a Fiorano modenese (Mo), dove oggi è stato inaugurato il Palazzetto intitolato al medico Antonio Maglio, inventore delle paralimpiadi. A lui, infatti, si deve la prima edizione del 1960.
Progettato per ospitare molte discipline sportive, la nuova struttura, ricostruita al posto della vecchia palestra delle Scuole “L. Guidotti”, ospiterà eventi agonistici a livello regionale, oltre ad essere utilizzato dagli studenti.
In particolare, al suo interno potranno svolgersi partite di pallavolo (Serie D) e i campionati di ginnastica artistica e ritmica, una vocazione sportiva del luogo, per i quali la palestra è stata omologata (seconda struttura in tutta la regione, assieme al Palazzetto di Cesena).
Il Palazzetto dello sport, che può ospitare in tribuna 340 persone, è stato costruito secondo le più elevate caratteristiche antisismiche, tanto da poterlo utilizzare anche come presidio della protezione civile in caso di emergenza. E per l’ottenimento di alti risparmi energetici e l’utilizzo di energia rinnovabile, grazie ai pannelli solari installati nella copertura.
L’investimento complessivo è stato di 3,2 milioni di euro, di cui 500mila dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito del Piano per la riqualificazione del patrimonio dell’impiantistica sportiva che interessa comuni di ogni provincia.
All’inaugurazione, questa mattina, insieme al sindaco Francesco Tosi, il presidente della Regione, Stefano Bonaccini e Maria Stella Calà, vedova di Maglio.
“Oggi è una giornata importante, non solo per Fiorano modenese ma per tutta l’Emilia-Romagna, nel nome dello sport e dei valori che solo lo sport può trasmettere– sottolineato Bonaccini-. Questa nuova struttura, all’avanguardia in tutti i suoi aspetti, spiega bene il presente e il futuro al quale stiamo lavorando: strutture al servizio delle comunità locali, sicure e sostenibili, dal ridotto impatto ambientale. In un campo, sport e pratica motoria, che permette a tutte le persone di stare insieme, a partire dai giovani”.
“Ringrazio poi il Comune di Fiorano che con grande sensibilità ha voluto dedicare il Palazzetto al padre delle paralimpiadi, Antonio Maglio, che ha dedicato gran parte della sua vita allo sport di terapia, pratica riabilitativa e ambito di piena partecipazione per le persone con disabilità. Un esempio– chiude Bonaccini– in una regione che guarda avanti senza voler lasciare indietro nessuno”.
La Regione per lo sport
Il Piano regionale per l’impiantistica sportiva è una iniziativa senza precedenti, per qualità e capillarità degli interventi: ristrutturazione di palestre, palazzetti, impianti polifunzionali, campi da gioco, piscine, spazi all’aperto, o la realizzazione di nuove strutture.
Il Piano ha permesso finora di sostenere con oltre 43 milioni di euro di fondi regionali circa 160 progetti proposti dagli Enti locali, generando sul territorio un investimento complessivo superiore ai 100 milioni di euro.
Di questi, 18 progetti sono stati realizzati in provincia di Modena, per un contributo complessivo di circa 6,3 milioni di euro a fronte di un costo totale delle opere realizzate di 20,3 milioni di euro.