Lo scorso 3 novembre è stato fatto brillare dagli artificieri del 2° Reggimento Genio Pontieri di Piacenza, nelle campagne di Rivara di San Felice sul Panaro, un ordigno bellico della seconda guerra mondiale: una granata di artiglieria, da 75 millimetri (He-alto esplosivo), lunga 30 centimetri, del diametro di sette centimetri e con un caricamento di circa 0,66 chilogrammi di tritolo.
La granata è stata rinvenuta nel giardino di una abitazione a Rivara, in via Scala, durante i lavori di installazione di pozzetti per la raccolta di acqua piovana. Il proprietario ha avvertito i carabinieri di San Felice sul Panaro e si è messa in moto la procedura che ha portare a far brillare l’ordigno e che ha visto il coinvolgimento, tra gli altri enti, di Prefettura di Modena, Comando Forze Operative Nord di Padova, Croce Rossa Italiana, carabinieri e Comune di San Felice sul Panaro.
A individuare l’area “sicura” in cui far brillare la granata è stato il geometra Giuseppe Molinari dell’Ufficio ambiente del Comune di San Felice sul Panaro.
Verso le dieci del 3 novembre è avvenuta, in piena sicurezza, l’esplosione dell’ordigno, mentre la vigilanza dell’area interessata e delle limitrofe strade è stata effettuata da carabinieri e polizia locale.