Chi ha dei bambini o dei nipoti, probabilmente, ne ha già sentito parlare e lo ha già visitato al suo indirizzo web, www.modenabimbi.it. Parliamo del sito ModenaBimbi, un portale che si rivolge alle famiglie che vivono a Modena e provincia e che si è rivelato, negli anni, un’ottima fonte per scoprire eventi, ricevere consigli e trovare risorse utili a migliorare la qualità di vita dei piccoli e delle famiglie. A creare il sito sono state Federica e Nicoletta e noi le abbiamo intervistate.
Quando è nata l’idea di creare ModenaBimbi? E come, da quale spunto, è nata?
Quando mi sono trasferita a Castelnuovo Rangone da Reggio Emilia – è Federica a parlare – mi sono sentita un po’ smarrita, non conoscevo nessuno se non i genitori dei bambini che frequentavano, con i miei, il nido e la scuola d’infanzia. In quel momento, ho pensato che altri genitori potessero sentirsi spaesati, non solo perché provenienti come me da altre città, o addirittura da altre nazioni, ma anche perché non tutti hanno intorno a sé una “rete” che li possa sostenere nel difficile ruolo di genitore. Nel modenese, fortunatamente, si organizzano tante iniziative per i genitori e per le famiglie con bambini, ma nel 2011 non esisteva un unico punto da cui poter accedere a tutte le informazioni, perché quindi non crearlo? Da qui è nata l’idea di fondare il portale Modenabimbi. Ho chiesto aiuto a Nicoletta, una mamma conosciuta al nido, che di mestiere fa la web designer, e insieme abbiamo realizzato questo bel progetto per tutti i genitori modenesi.
L’obiettivo che vi siete date è rimasto sempre lo stesso o è cambiato nel tempo?
Dopo un brainstorming per capire quali potessero essere le esigenze dei genitori che crescono i propri figli, abbiamo creato l’architettura del sito e cercato collaborazioni tra professionisti, associazioni ed enti pubblici. Il nostro lavoro consiste fondamentalmente nel monitorare la rete in cerca di iniziative per le famiglie. Dopo qualche tempo è stata creata la newsletter che, fin da subito, ha avuto un grande riscontro tra i genitori che si sono iscritti. Resta a tutt’oggi il media migliore per tenere aggiornati i genitori. Si sono poi aggiunti anche i social (Facebook e Instagram) che sono il nostro megafono per la diffusione di eventi, corsi, centri estivi.
Che feedback arrivano dalle famiglie?
Per quanto riguarda il feedback degli utenti, abbiamo potuto saggiarne la positività quando abbiamo partecipato ad eventi “dal vivo” come, ad esempio, la fiera Children’s Tour. Molti genitori si sono fermati per far giocare i loro bambini ai laboratori organizzati da Modenabimbi e per farci i complimenti per il lavoro svolto, dicendo che Modenabimbi li ha molto aiutati nella ricerca di attività di qualità per la loro famiglia.
Modenabimbi ha anche un paio di sezioni, diciamo, più impegnate, che offrono suggerimenti su salute e benessere, ma anche informazioni su allattamento, baby parking, centri estivi e dopo scuola. E’ la risposta a un’esigenza delle famiglie?
Modenabimbi si è arricchito nel tempo di molti contenuti utili come, ad esempio, la sezione salute che riporta articoli scritti da professionisti come logopediste, pediatri, psicologi, dentisti… e la sezione “Aiuto ai genitori” dove si possono trovare anche informazioni pratiche su incentivi economici e aiuti alle famiglie in genere.
Ci date un po’ di numeri del sito? Visualizzazioni, contatti, eventi segnalati…
40.000 visualizzazioni di pagine al mese, circa 12.000 follower su Facebook, 1.200 su Instagram, 4.000 iscritti alla newsletter e circa 1.000 eventi segnalati all’anno. Aggiungiamo che abbiamo anche un canale Telegram ed è sempre aggiornatissimo! La sezione più visitata è sicuramente quella dell’agenda degli appuntamenti ma, e questa è una curiosità, la nostra pagina più visitata in assoluto è un articolo sullo spannolinamento!
Come vorreste chiudere questa intervista?
Vorremmo dire che tutti possono collaborare a Modenabimbi: sul sito infatti è presente un form apposito dove possono essere segnalati eventi come feste, laboratori, letture ecc…
Per approfondire e trovare molte altre informazioni: www.modenabimbi.it
di Patrizia Palladino
