Con la scomparsa di Sergio Brighenti, centravanti del Modena e poi di Inter, Triestina, Padova e Sampdoria, e con una lunga carriera anche da allenatore, la città “perde una bandiera e un grande appassionato della nostra squadra”. Lo afferma il sindaco Gian Carlo Muzzarelli in un messaggio di cordoglio per la morte a 90 anni, dopo un malore improvviso, dello sportivo che ha indossato anche la maglia della Nazionale tra il 1959 e il 1961 (primo italiano a segnare un gol all’Inghilterra nello stadio Wembley) dopo aver iniziato la carriera calcistica con i Canarini nel 1949 e averla conclusa nel 1964 ancora nel Modena, a parte la coda di una sola partita l’anno dopo nel Torino.
In carriera Brighenti ha vinto due scudetti con l’Inter ed è stato anche capocannoniere della serie A con la Sampdoria. Come allenatore è stato anche il vice di Azeglio Vicini nella Nazionale di Italia 90.
Nel 1991 è stato insignito del titolo di Cavaliere Ufficiale della Repubblica Italiana.
Il Modena Fc ha chiesto di poter giocare con il Como con il lutto al braccio e di osservare un minuto di silenzio.