Le porte del Teatro Comunale Luciano Pavarotti riapriranno il 29 aprile 2021 alle 20 in occasione del concerto “Shaloma Locomotiva Orchestra 32+1”, un progetto di AngelicA Festival Internazionale di Musica in collaborazione con Festival Aperto di Reggio Emilia – dove ha debuttato in prima assoluta lo scorso ottobre – e con Festival l’Altro Suono di Modena, dove lo spettacolo era programmato il 2 novembre 2020.
Nell’anno passato, il Teatro di Modena, nonostante le difficoltà, è stato uno dei più attivi a livello nazionale, con importanti produzioni liriche, concerti, balletti e spettacoli per l’infanzia trasmessi in streaming. “Anche se per un solo spettacolo, siamo contenti di poter finalmente riaprire al pubblico in un contesto che, come abbiamo ribadito in passato e come abbiamo dimostrato con l’attività svolta, è fra i più sicuri dal punto di vista sanitario delle norme anti-covid, sia per i lavoratori che per il pubblico”, afferma Aldo Sisillo, direttore del Teatro. Il palcoscenico del Teatro resterà poi inagibile da maggio a settembre per consentire importanti lavori di ammodernamento, mentre l’attività di spettacolo proseguirà all’aperto nei mesi estivi.
Mirco Mariani, che come batterista vanta collaborazioni con Enrico Rava, Vinicio Capossela, Stefano Bollani, Gianluigi Trovesi e Marc Ribot, da oltre dieci anni si dedica come frontman e cantante alla ricerca, rivalutazione e rielaborazione della forma canzone anche attraverso la riscoperta di strumenti musicali e sonorità inusuali. A Modena è già stato ospite dell’Altro Suono in occasione di Saluti da Saturno (2014) ed Extraliscio (2019). Shaloma Locomotiva, orchestra a formazione variabile da lui fondata, si esibisce a Modena insieme ad alcuni importanti ospiti – come il cantante Mauro Ermanno Giovanardi (La Crus), il trombettista Paolo Fresu e il virtuoso di Trautonium Peter Pichler −, oltre che a un nucleo di collaboratori abituali di Mariani (il “theremin preparato” di Massimo Simonini, i sintetizzatori di Luigi Savino, le chitarre/basso di Mirko Monduzzi e Alfredo Nuti, la batteria di Diego Sapignoli) – e dall’Orchestra Filarmonica Italiana sotto la direzione di Roberto Molinelli.
In concerto verrà eseguito un programma di canzoni scomposte (e ricomposte), in un incontro-scontro tra la classicità dell’orchestra e il suono impalpabile di strumenti fuori dall’ordinario, spostando i confini della forma canzone in luoghi ancora da esplorare. Arrangiatore ospite per la compagine orchestrale sarà Domenico Caliri (Specchio Ensemble, Camera Lirica), già direttore musicale di importanti progetti di AngelicA con John Oswald e Fred Frith.
In occasione del concerto, la capienza del Teatro sarà limitata secondo le regole di distanziamento come da decreto ministeriale, così come le modalità di accesso e di comportamento durante lo spettacolo. L’acquisto dei biglietti al concerto potrà avvenire sia online (www.teatrocomunalemodena.it), sia per telefono (chiamando il numero 059 2033010), sia recandosi alla biglietteria di Corso Canalgrande 85. La biglietteria sarà aperta da sabato 24 aprile tutti i giorni dal lunedì alla domenica dalle ore 10 alle ore 14 e dalle ore 16 alle ore 19. Il giorno 29 la biglietteria chiuderà alle ore 14.
