Il Presidente del Consiglio Conte ha annunciato in una conferenza stampa di aver firmato il decreto che proroga fino al 13 aprile le misure restrittive. In pratica tutto uguale al decreto precedente se si eccettua la sospensione degli allenamenti degli atleti “per evitare – come ha spiegato lo stesso premier – che delle società sportive possano pretendere l’esecuzione di una prestazione sportiva anche nella forma di un allenamento“. Gli atleti potranno allenarsi, ma soltanto in maniera individuale e non collettiva.
Questo il testo ufficiale del decreto che riguarda questa ulteriore aggiunta. “Sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati. Sono sospese altresì le sedute di allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti, all’interno degli impianti sportivi di ogni tipo’”.
“Non siamo nella condizione di poter allentare le misure restrittive che abbiamo disposto – ha detto Conte in conferenza stampa – lo sforzo che stiamo facendo ci consentirà di valutare una prospettiva. Nel momento in cui il consiglio degli esperti ce lo permetterà cominceremo con l’allentamento delle misure. Non posso dirvi se sarà già dal 14 aprile. Vedendo quello che succederà, inizieremo a valutare la prospettiva di una fase 2, quella della convivenza con il virus, per poi entrare nella fase 3, quella dell’uscita dell’emergenza con il ripristino delle attività lavorative e sociali“.
