Anche quest’anno, come lo scorso anno, saranno quattro gli incontri in programma con i protagonisti della lotta alle mafie. E se è vero che “la legalità non può andare in vacanza”, quest’anno meno che mai può farlo perché ricorre il trentennale delle stragi di Capaci e di Via D’Amelio. La rassegna “Di mafia si parla anche d’estate”, il cui titolo è ispirato al film “La mafia uccide solo d’estate” di Pierfrancesco Diliberto (in arte Pif), è organizzata dall’assessorato alla Legalità del Comune di Formigine in collaborazione con l’Università popolare e sarà condotta dal giornalista Pierluigi Senatore, che ne è anche l’ideatore. I quattro incontri, in programma dal 10 giugno al 1° luglio, si terranno al Parco di Villa Benvenuti (in Via per Sassuolo 6), con inizio alle 21 a ingresso libero.
Venerdì 10 giugno, data del primo appuntamento, a incontrare il pubblico sarà Caterina Chinnici, figlia del magistrato Rocco Chinnici e autrice del libro “E’ così lieve il tuo bacio sulla fronte. Storia di mio padre Rocco, giudice ucciso dalla mafia”. Capo dell’Ufficio Istruzione di Palermo, Rocco Chinnici ebbe l’idea di istituire il “pool antimafia”, ispirandosi all’esperienza del pool della magistratura torinese impegnato nelle indagini sul terrorismo. Si avvalse della collaborazione di Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e Giuseppe Di Lello fino alla sua morte, avvenuta a luglio del 1983, quando gli subentrò Antonino Caponnetto. Secondo incontro in programma, venerdì 17 giugno, è quello con Carmelo Sardo, autore del libro “Cani senza padrone. La stidda. Vera storia di una guerra di mafia”, un saggio-romanzato sulla storia dei “picciotti” che uccisero il giudice Rosario Livatino. Carmelo Sardo, giornalista e scrittore originario di Agrigento, vive e lavora a Roma per la redazione del TG 5 di cui è caporedattore della cronaca. “Chi ha paura muore ogni giorno.
I miei anni con Falcone e Borsellino” è il libro e lo spunto per il dialogo in programma venerdì 24 giugno con il magistrato Giuseppe Ayala, anche Sottosegretario al Ministero di Grazia e Giustizia dal 1996 durante il governo Prodi I. L’incarico gli fu riconfermato anche nei successivi governi D’Alema I e II, fino al 2000. Chiude la rassegna “Di mafia si parla anche d’estate” l’incontro con il sociologo e politico Pino Arlacchi previsto per venerdì 1° luglio. Arlacchi, attualmente professore ordinario di Sociologia generale presso la Facoltà di Scienze politiche dell’Università di Sassari, presiede l’Associazione mondiale per lo studio della criminalità organizzata. Ha contribuito a redigere il progetto esecutivo della Dia, la Direzione investigativa antimafia ed è stato presidente onorario della Fondazione Falcone. Di recente pubblicazione, a maggio 2022, suo è il libro “Giovanni ed io. In prima linea con Falcone contro Andreotti, Cosa Nostra e la mafia di Stato” in cui racconta la storia della sua amicizia con il giudice del pool antimafia. In caso di maltempo gli incontri si terranno presso l’Auditorium Spira mirabilis. Info: 059 416355 o giovani@comune.formigine.mo.it
