In questo periodo di ripresa della routine lavorativa e scolastica, i genitori con figli piccoli segnano spesso in agenda, per i loro bambini, diversi controlli medici che è opportuno fare prima dell’effettivo inizio della scuola, con lo scopo di intercettare e risolvere eventuali problematiche.
Tra questi, rientra anche la visita dal dentista. Quando è meglio iniziare a sottoporre il proprio bimbo a controlli periodici con questo professionista? In assenza di sintomi anomali, per esempio i dentini da latte che assumono un colore tendente al nero, o di traumi, il consiglio è di portare il piccolo dall’odontoiatra attorno ai 3 anni.
Essenziale, in ogni caso, è partire già dai sei mesi, ossia dal periodo che, in media, vede la dentizione iniziare, con il lavaggio dei dentini. Quelli da latte, infatti, meritano la medesima attenzione di quelli permanenti.
Tornando al periodo attorno al quale si consiglia di portare per la prima volta il bimbo dal dentista – nella zona di Napoli e provincia, un punto di riferimento molto apprezzato ormai da anni è lo Studio Dentistico Cozzolino, il cui staff è famoso in tutta Italia per l’eccellente lavoro di divulgazione sul web – ricordiamo che i 3 anni sono uno spartiacque importante.
Parliamo, infatti, di un’età che vede i bimbi iniziare ad avere una dieta più simile a quella degli adulti, soprattutto per quanto riguarda l’apporto di zuccheri.
I controlli dal dentista nei bambini non vanno assolutamente sottovalutati. Le carie, infatti, possono palesarsi anche negli anni della prima infanzia, rivelandosi in alcuni casi anche profonde. La sigillatura dentale è una procedura che consiste nell’applicare uno strato di materiale protettivo sulla superficie dei denti per evitare – quindi prevenire – che nei solchi dei denti possano comparire delle carie
Il bambino dai 3 anni in su, inoltre, ha l’età giusta per iniziare a comprendere gli step pratici fondamentali per un buon lavaggio dei denti e per essere avviato a un percorso di educazione all’igiene orale i cui vantaggi avranno poi ripercussioni per tutta la vita.
Un altro momento importante in occasione del quale è opportuno portare i propri bimbi a un controllo dal dentista è il compimento dei 6 anni. Parliamo del periodo della vita che, nella maggior parte dei casi, segna l’inizio della comparsa della dentizione permanente, nonché il completamento del percorso di maturazione delle ossa orali.
A quest’età, portare il piccolo a un controllo può fare la differenza nell’individuazione di eventuali problematiche di malocclusione che, con un approccio tempestivo, sono risolvibili senza ricorrere a procedure invasive.
(Articolo publiredazionale)
