Quando il Modena debutta da neopromosso: gli esordi canarini dopo un campionato vinto

(Foto Campanini-Baracchi)

Il prossimo 13 agosto il Modena farà il suo esordio in serie B dopo la straordinaria promozione conquistata lo scorso aprile. Si tratterà del 13° debutto della squadra canarina in una categoria superiore dopo la vittoria del campionato precedente, il sesto nella serie cadetta. Quattro invece sono stati i debutti in A, due quelli in C e uno nel Torneo Alta Italia dopo la promozione del 1942/43. In sei occasioni su 12 i canarini hanno iniziato il nuovo campionato con una vittoria, quattro delle quali in serie B. Due, invece, i pareggi, entrambi in C, quattro le sconfitte, tre delle quali nei debutti in serie A.

Andando a scorrere i classici almanacchi vediamo che la prima occasione in cui i canarini hanno debuttato in una categoria superiore risale al campionato di serie A 1938-39. Nell’allora stadio Marzari, la squadra gialloblù dovette subire la rimonta del Liguria, che altri non era che la Sampierdarenese, un’antenata della Sampdoria. Il primo tempo infatti si era chiuso sul 2-1 per i modenesi grazie alle reti di Sentimenti III e Notti. Nella ripresa però i liguri segnarono due volte e vinsero 3-2. Il Modena si rifece nelle giornate successive ottenendo un ottimo pareggio (1-1) sul campo della Juventus e battendo per 1-0 in casa la Triestina.

Ancora peggio andò nel secondo debutto in A, quello del 1941-42, dopo la promozione dell’anno precedente. Il 26 ottobre del 1941 la squadra canarina fu travolta con un pesante 7-1 sul campo del Milano (gol della bandiera di Del Grosso). A fine campionato i Gialli precipitarono di nuovo in B, tornando però subito in A al termine della stagione 1942-43. Gli sviluppi della Seconda Guerra Mondiale obbligarono il calcio a fermarsi e soltanto ad inizio 1944 si disputò un torneo denominato dell’Alta Italia, a cui prese parte anche il Modena, che debuttò vincendo 1-0 contro la Reggiana con gol di Bellini. Quella partita fu particolarmente importante perché vide l’esordio in panchina di Alfredo Mazzoni, il tecnico che porterà i gialloblu al celebre terzo posto in serie A del 1946/47.

Nel dopo guerra i canarini giocarono alcuni campionati di A e diversi di B prima di retrocedere in serie C per la prima volta nella loro storia al termine del campionato 1959-60. La risalita, però, fu straordinaria: la squadra guidata da Vittorio Malagoli riconquistò subito la cadetteria e l’anno dopo volò addirittura in serie A. In entrambi i casi il debutto nel torneo fu vincente. Nella B 1961-62 a farne le spese fu il Como, battuto a domicilio con un tonante 4-0 (Venturelli e tripletta di Pagliari), mentre in A nel 1962-63 i canarini iniziarono vincendo in rimonta al Comunale di Firenze contro la Fiorentina. Decisive le reti di Tinazzi e Vetrano, dopo l’iniziale vantaggio “Viola” con Milani.

Debutto vincente anche per il Modena di Mario Caciagli nella serie B 1975-76. Fu una doppietta di Bellinazzi nei cinque minuti finali a consentire ai canarini di avere la meglio del Palermo al Braglia. Nel 1980-81, invece, i Gialli di Bruno Pace, riemersi l’anno prima dalla C2, iniziarono con una striscia di sei pareggi consecutivi, i primi cinque a reti bianche (l’esordio a Trieste contro la Triestina). Alla fine il campionato si concluse con la tranquilla salvezza di una squadra spesso ‘spuntata’. Nel 1985-86 arrivò il sospirato ritorno in B e l’anno successivo gli uomini di Gigi Mascalaito debuttarono in campionato vincendo a sorpresa sul campo del Pisa, una delle favorite per la promozione. Un 2-0 firmato da Damiano Longhi e Sauro Frutti.

Andò molto meno bene al Modena di Ulivieri nel 1990-91. Quella che era stata in C una difesa da record subì due sonore batoste: 3-0 al debutto sul campo dell’Ascoli e 3-1 in casa contro il Foggia di Zeman. Alla fine però il campionato si concluse con una faticosa, quanto meritata, salvezza. E arriviamo agli anni della Longobarda. Se il debutto in B della squadra di De Biasi fu straordinario – tre vittorie di fila contro Bari (2-0), Crotone (2-1) e Napoli (4-1) – la prima gara di serie A dopo 38 anni fu uno shock. Il Milan di Ancelotti travolse 3-0 al Braglia un Modena paralizzato dall’emozione. La settimana dopo però i canarini si rifecero andando a vincere all’Olimpico contro la Roma grazie alle reti di Milanetto su rigore e di ‘Peppe’ Sculli.

E chiudiamo con il ritorno in C dei gialloblu, dopo i play off vinti in B e il conseguente ripescaggio. La squadra affidata a Mauro Zironelli pareggiò 0-0 in casa contro la corazzata Vicenza sfiorando la vittoria nel finale con una clamorosa occasione sbagliata da Rossetti a tu per tu col portiere veneto. (in foto Milanetto e Sculli)

di Giovanni Botti

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