Il paintball è uno sport nato in Nord America nei primi anni ‘80, ma diventato rapidamente popolare in tutto il mondo. A Modena è rappresentato a livello agonistico dai Donkey P., squadra che si allena presso la struttura di via Don Pasquino Fiorenzi.
“Il paintball è una disciplina sportiva federale di squadra – ci ha spiegato Ivan Golinelli, responsabile Paintball Modena e giocatore dei Donkey P. – e può essere praticata su vari livelli: quello ludico-ricreativo, quello pre-agonistico, nel quale sussiste ancora una forte componente giocosa, oppure quello agonistico, dove troviamo le competizioni di alto livello. Nel primo livello, ci sono tante modalità che possono richiamare i videogiochi. Il gaming online si interfaccia molto bene con la nostra disciplina perché è come se fosse una realtà aumentata. Poi c’è tutta la parte sportiva, lo speedball vero e proprio, che è molto più standardizzata, nella quale l’obiettivo è andare a toccare base della squadra avversaria e/o eliminare tutti i componenti. Si tratta di uno sport molto rapido, ogni marcatore può sparare fino a dieci palline al secondo, viaggiando ad una velocità di circa 300/350 km/h. Ci vuole molta corsa, ma anche riflessi molto importanti”.
Ivan, ci sono dei ruoli ben precisi all’interno della squadra?
“Il campo dello speedball è come se fosse una scacchiera, con gonfiabili di forme diverse, uguali in tutto il mondo, che sono chiamati in base al loro aspetto. C’è il back-center, un ruolo molto comunicativo, che gioca nella parte centrale del campo e in maniera più difensiva rispetto agli altri. Ci sono le ali, e poi i front, che possono essere impiegati nella parte avanzata del campo, per essere mandati in avanscoperta, oppure nella fase di covering, per andare a sostituire il giocatore eventualmente eliminato. Il campo è simmetrico, si alternano i lati da cui partire. Si tratta di uno sport in cui bisogna essere ambidestri, in modo tale da dare meno punti di riferimento all’avversario una volta avvenuto l’ingaggio”.
Com’è nato il progetto Donkey P. Modena?
“Nel lontano 2010, in uno dei nostri viaggi. A Miami, confrontandoci con le realtà americane molto più avanti di noi, abbiamo realizzato di essere bravi in questo campo. Ci siamo appassionati a questo gioco e, una volta tornati in Italia, ci siamo resi conto che non c’erano tante realtà, perché il paintball era ancora uno sport sconosciuto. Perciò abbiamo deciso di aprire un’associazione sportiva e poi abbiamo avviato un percorso gestionale e sportivo. Di recente è uscita sulla Gazzetta ufficiale la delibera per la regolamentazione del mercato del paintball, sia per quello giocato che commerciale. Adesso esiste una linea guida da seguire. Noi di Top Paintball Asd possiamo vantare il riconoscimento, da parte della Federazione, di essere una delle prime scuole federali in Italia”.
Come squadra in quale campionato partecipate?
“Come Donkey P. la passata stagione abbiamo partecipato al campionato interregionale Nord di 3men, nel quale siamo arrivati a podio nella classifica generale, guadagnandoci l’accesso alla Coppa Italia, che è stata disputata ad ottobre scorso ad Arezzo. Quest’anno, dopo aver puntato maggiormente sul paintball ludico amatoriale, ritorneremo a giocare il 5men, il campionato nazionale italiano, ovvero l’agonismo ad alti livelli. Siamo molto contenti e fieri di questo risultato, anche grazie agli sponsor che ci stanno dando una grande mano”.
Quando inizia la stagione?
“La cadenza degli eventi è mensile. Ho avuto il piacere di ospitare un quadrangolare di 5men a marzo, tra cui figuravano anche i pluri campioni degli Scorpions Milano. Si è trattato il trampolino di lancio per presentare il nuovo sponsor di questa stagione: Escort Advisor, azienda leader nel proprio settore. Questo ha creato un po’ di ‘hype’ intorno alla nostra squadra”.
Quali sono i vostri obiettivi?
“Vogliamo portare il nostro ‘Essere Donkey’, ovvero avere senso d’appartenenza, l’attaccamento alla maglia e sentirsi parte di un qualcosa di più grande di noi. Essere Donkey significa essere squadra, una famiglia dentro e fuori dal campo”.
A quale età si può iniziare questo sport?
“Dal punto di vista dello sport di base si può iniziare dagli 8 anni in sù. Dal punto di vista agonistico, invece dai 14. Ci sono differenze nelle attrezzature, certificate dal Banco Nazionale di Prova delle Armi”.
