Tra gli addetti ai lavori o anche solo gli appassionati che seguono le vicende del Modena, a volte si discute su quale sia il vero derby dei gialloblu, quello più sentito. Qualcuno dice quello col Bologna per una rivalità storica che risale a molto prima del calcio, altri invece ritengono che sia quello con la Reggiana, che si è disputato molto più spesso e che è da sempre molto combattuto. Senza voler entrare nell’annosa questione, possiamo sicuramente affermare che il cosiddetto “derby del Secchia” non è mai stato così importante e sentito come negli ultimi anni, da quando cioè l’ex patron del Modena Romano Amadei e l’ex presidente Salerno sono passati alla guida della Reggiana e le due squadre hanno dato vita ad uno straordinario duello in serie C vinto per un soffio dai gialloblu di Tesser. Il derby torna sabato 2 dicembre allo stadio Braglia (inizio alle ore 14), con Modena e Reggiana reduci entrambe da un pareggio (sul campo della capolista Parma per gli uomini di Paolo Bianco, in casa con l’Ascoli per quelli di Nesta). Nel complesso, tra Campionato e Coppa Italia, sono 42 i confronti giocati a Modena tra geminiani e reggiani e il bilancio è nettamente a favore dei gialloblu che hanno vinto diciotto volte contro le sei (3 in campionato e 3 in coppa) dei granata. Diciotto anche i pareggi, risultato con il quale si è concluso l’ultimo confronto al Braglia, quello del 6 settembre 2021. In quell’occasione il Modena andò in vantaggio con un colpo di testa di Roberto Ogunseye su cross di Tremolada, al debutto con la maglia gialloblu, ma fu raggiunto nella ripresa da una rete di Neglia.
Gli incroci tra Modena e Reggiana iniziarono ufficialmente il 12 dicembre 1920, circa una anno dopo la fondazione della società granata, quando il cosiddetto Girone Unico era ancora lontano. I canarini, più esperti dei cugini, si imposero con un nettissimo 6-0, con doppiette di Forlivesi e Frassoldati. Le quattro sfide successive (una anche nel Torneo di Guerra del 1944) furono tutte favorevoli al Modena, che “subì” il primo pareggio granata nel campionato di serie B 1950/51. L’anno successivo la Reggiana ottenne una netta vittoria sul proprio terreno (5-2), ma fu battuta al Braglia per 3-1 grazie alle reti dei fratelli Brighenti e di Sentimenti VI. A fine stagione retrocesse in serie C per poi precipitare addirittura in IV Serie.
Per rivedere il Derby del Secchia si dovette quindi attendere la serie B 1958/59. A vincere fu ancora il Modena, allora targato Zenit, 1-0 con rete di Barbolini I, nonostante quella sia stata una delle migliori stagioni di serie B della squadra granata, quarta ad un solo punto dalla promozione. L’anno dopo i gialloblu precipitarono per la prima volta in serie C, ma il derby al Braglia finì 2-2 (doppiette di Tomeazzi per il Modena e Ogliari per la Reggiana). Altri cinque anni e le due squadre del Secchia si ritrovarono di fronte per un derby che restava sentitissimo. Anche nei campionati più disastrosi (la serie B del 1971-72), contro la Reggiana i canarini si trasformavano e se la giocavano. La stessa cosa valeva per i granata. Un equilibrio che è dimostrato dai tanti pareggi, 0-0 o al massimo 1-1, che si susseguirono tra gli anni settanta e ottanta, quando le due rivali si ritrovarono di fronte in C1.
Lo 0-0 della stagione 1975/76 è da ricordare soltanto perché in campo, con la maglia granata, c’èra un certo Sauro Frutti, mentre la sfida di C1 del 1980-81, con il Modena appena riemerso dalla sua prima caduta in C2, fu decisa dai gol di Corallo per gli uomini di Pace e di Erba per i reggiani. I gialloblù tornarono alla vittoria nel campionato di C1 1988-89, 1-0 con gol di Bonaldi, ma quell’anno a salire in serie B fu proprio la Reggiana, con i Gialli che si dovettero accontentare del quinto posto. Il primo dei sei successi granata al Braglia si verificò in Coppa Italia nel 1968 (1-0 con gol di Crippa), mentre per la prima vittoria in campionato la Reggiana dovette attendere il torneo di serie B 1990/91 quando espugnò lo stadio modenese per 2-0 con le reti di Melchiori e De Agostini. E arriviamo alla C1 1999-00. Il Modena aveva appena esonerato il tecnico Santarini chiamando in panchina Gianni De Biasi, che avrebbe dovuto debuttare proprio contro i rivali d’oltre Secchia. Quel 22 novembre del 1999 però il Braglia era impraticabile per una abbondante nevicata caduta nei giorni precedenti e la sfida fu rinviata al successivo 15 dicembre quando finì 1-1 con le reti del gialloblu Cecchini e del granata Citterio. Tra i confronti più recenti, a parte quello di due anni fa già citato all’inizio, non possiamo non ricordare quello del 2000 (2-0 per i Gialli di De Biasi con le reti di Pasino e Grieco) e quelli della serie D 2018/19 (campionato e play off), vinti dal Modena con Carlo Ferrario (foto) grande protagonista.
di Giovanni Botti
