Gusto e motori, il convegno. Proseguono nel weekend le iniziative di Piacere Modena

Di grandi eccellenze nel campo agroalimentare e dei motori, ma soprattutto dell’approccio illuminato degli imprenditori del territorio nel trasformare l’attività d’impresa in fonte di cultura si è parlato oggi pomeriggio a Modena, nella Sala Panini della Camera di Commercio. L’occasione è stato il talk show dal titolo “Storie di Uomini tra Gusto e Motori“, tenutosi nell’ambito degli eventi organizzati da Piacere Modena per il Motor Valley Fest, in programma nella città della Ghirlandina fino a domenica 14 maggio. Uomini e famiglie dunque che diventano divulgatori delle tradizioni e della cultura del territorio trasformando la propria attività imprenditoriale in una preziosa risorsa a cui attingere per meglio conoscere le eccellenze locali; personaggi conosciuti in tutto il mondo che divengono fautori della cultura della conoscenza facendo della propria passione veri e propri musei, atti a promuovere tutto il bello e il buono che Modena ha da offrire.

A fare gli onori di casa in tale contesto è stato il Presidente di Piacere Modena Enrico Corsini, il quale ha ribadito l’importanza del saper fare squadra per promuovere il territorio e le sue eccellenze, coinvolgendo oltre al mondo istituzionale, anche quello imprenditoriale. “Modena rappresenta un esempio virtuoso di come trasferire la conoscenza delle tradizioni locali attraverso l’impresa, che diventa a sua volta strumento di divulgazione di cultura. Il tessuto produttivo modenese è ricco di imprenditori illuminati che attraverso la propria attività riescono a creare occasioni di conoscenza e divulgazione, talvolta istituendo veri e propri musei di eccellenze territoriali come il cibo, il vino e i motori, con pezzi dal valore inestimabile”.  

La partecipazione di Piacere Modena al Motor Valley Fest è frutto di una collaborazione con l’Assessorato all’Agricoltura, Caccia e Pesca della Regione Emilia Romagna, in rappresentanza della quale è intervenuto lo stesso Assessore, Alessio Mammi, sottolineando come: ​”l’Emilia-Romagna è il cuore agroalimentare del Paese. Lo dicono i numeri: abbiamo 44 prodotti DOP e IGP, che producono un impatto complessivo di 3,2 miliardi euro. La produzione alimentare dell’intera regione si attesta a circa 24 miliardi di euro. L’agroalimentare con 7,4 miliardi di euro di prodotti è la seconda voce di export dell’Emilia-Romagna dopo la meccanica, non a caso. In questi numeri c’è il lavoro quotidiano di migliaia di persone e centinaia di imprenditori: c’è la volontà di fare prodotti buoni, sicuri e di qualità. E’ lo stesso spirito con il quale i motori fanno parte delle cultura, dell’identità e dell’innovazione di questa terra: provare ogni volta a fare meglio, a inventarsi un valvola più performante, un design più accattivante. Dietro tutto questo – continua l’Assessore Mammic’è l’Emilia-Romagna: dalla cura per i dettagli alla valorizzazione delle filiere di lavoro. Perché sappiamo fare, fare bene e farlo insieme. Sono caratteristiche che ci ammirano in tutto il mondo. Anche in un momento complesso come questo tra la guerra in Ucraina, i rincari dei prodotti primari e l’inflazione, l’emergenza alluvionale che ha investito 3 province della Romagna, c’è la volontà di rimboccarsi le maniche, andare a avanti, realizzare progetti per il futuro. La Regione – conclude Mammiè al fianco delle imprese, dei lavoratori e delle famiglie per sostenerli a mantenere quella competitività che garantisce il reddito e a fare in modo che i nostri prodotti possano arrivare ai mercati di tutto il mondo”.

L’incontro si è dunque aperto con i saluti istituzionali della Regione, seguito da quello del Presidente della Camera di Commercio Giuseppe Molinari: “La Camera di Commercio di Modena promuove e sostiene dal suo esordio il Motor Valley Fest, fortemente voluto nella nostra provincia, fulcro della valle dei motori emiliana. Un evento catalizzatore di sinergie e di grande richiamo per il turismo, anche internazionale. Con questo incontro di oggi si è posto l’accento sulle straordinarie storie di persone che hanno saputo fare impresa in modo eccellente, in un originale connubio tra motori e sapori che caratterizza da sempre il nostro territorio”. 

A chiudere quindi la parte introduttiva del talk show – condotto dal giornalista, scrittore e opinionista Sky Leo Turrini – è stato il Sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli, il quale ha ricordato che il Motor Valley Fest è tutti gli anni “l’occasione per guardare al futuro del settore, alle sfide dell’elettrico e dell’idrogeno, dell’innovazione e della sostenibilità ambientale, partendo dalle solide radici del nostro territorio. Insieme al patrimonio storico e artistico della città, poi, abbiamo prodotti che sono eccellenze del gusto che ci invidiano in tutto il mondo. Esattamente come succede con le nostre auto e con personaggi che rappresentano autentiche pagine di storia”.

Una volta entrati nel vivo del talk show, a raccontare la loro esperienza diretta sono stati tre grandi personaggi che legano il proprio nome al mondo dei motori come a quello dell’enogastronomia del territorio, ovvero Matteo e Giovanni Panini – figli del famoso patron delle figurine nonché titolari della Collezione Auto e Moto Umberto Panini e fondatori della Hombre Farm, prima azienda agricola a filiera completa bio per la produzione di Parmigiano Reggiano – Giovanni e Antonio Giacobazzi – proprietari delle Cantine Donelli, Gavioli Antica Cantina e Giacobazzi Museo & Cantina che per primi hanno esportato il Lambrusco nel mondo ed unito la passione per le innovazioni vinicole con quelle dei motori promuovendo importanti collaborazioni con il mondo sportivo a quattro ruote – e l’imprenditore e collezionista di auto storiche Mario Righini, che si lega al mondo del cibo essendo anche paladino del Tortellino Tradizionale.

L’incontro si è concluso con una degustazione esperienziale nel porticato dei giardini della Camera di Commercio è stata organizzata una degustazione in purezza di prodotti DOP e IGP della provincia di Modena a cura di Piacere Modena. Le eccellenze di Piacere Modena continuano comunque ad essere protagoniste per tutto il weekend del 13 e 14 maggio attraverso le attività in programma in Piazza Mazzini, nell’Angolo del Gusto che a partire delle 11 offre l’opportunità di partecipare a degustazioni guidate dei prodotti DOP ed IGP della provincia di Modena ascoltando la narrazione della loro storia e della cultura del saper fare ad essi collegata, ma anche all’esclusiva esperienza con la tecnologia VR, che permette di visitare virtualmente un caseificio del Parmigiano Reggiano. Un’esperienza immersiva, quest’ultima, che si è resa possibile grazie alla collaborazione dei ricercatori di UniMoRe – che hanno sviluppato il progetto con il finanziamento della Fondazione di Modena, “FAR2019 per la ricerca” – e del Consorzio del Parmigiano Reggiano.

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