Sono 11 le partite di campionato tra Siena e Modena giocate nella città toscana, la maggior parte delle quali (6) in serie B. Sono 4 invece quelle disputate in C1, tutte a fine anni ’90 nelle rare occasioni in cui la squadra bianconera è stata inserita nel girone A e non nel B. Una sola, infine, disputata in serie A, quella del 2004, quando il Siena neopromosso di Papadopulo travolse i gialloblù 4-0. Decisive per il risultato finale, la “folle” rimessa laterale battuta da Ballotta che finì per regalare a Chiesa il pallone del 2-0 e l’espulsione di Paolino Ponzo nella ripresa. Il bilancio complessivo è di cinque vittorie dei padroni di casa, quattro quelle dei gialloblù, tra cui anche l’ultimo confronto del 2014, quando la squadra di Novellino si impose al Franchi 3-1 con rete di Babacar e doppietta di Granoche, due i pareggi.
Una sfida iniziata tra gli anni ’30 e ’40, quando il Siena approdò in serie B, e poi ripresa soltanto a fine anni ’90. Tra i precedenti più significativi ricordiamo, oltre a quelli già citati, la vittoria del Modena, ancora per 3-1, nella serie C1 1998-99 (reti canarine di Pietranera, Putelli e Carrus), e la gara del 2002 in serie B, decisa a favore degli uomini di De Biasi da un’inzuccata di Roberto Cevoli ad inizio ripresa. E lo stesso Gianni De Biasi proprio a Siena, ha fatto il suo esordio sulla panchina gialloblù il 28 novembre del 1999, dopo l’esonero di Sergio Santarini. Il tecnico di Sarmede avrebbe dovuto debuttare la settimana prima nel derby con la Reggiana al Braglia, che però fu rinviato per neve. Per la cronaca il match di Siena finì 2-0 per i bianconeri che a fine stagione conquistarono la promozione in serie B. Il Modena invece si salvò e dovette ricostruire la squadra dalle fondamenta. Ricostruzione, quella operata da Doriano Tosi e Gianni De Biasi, che ricordiamo tutti com’è poi andata a finire.
di Giovanni Botti
